In questa Adriatica Ionica Race 2022 abbiamo potuto riassaporare il talento di Filippo Zana. Quello che, per intendersi, lo aveva portato sul podio del Tour de l’Avenir lottando spalla a spalla con i migliori talenti del ciclismo internazionale. Quest’anno il classe 1999 della Bardiani-CSF-Faizanè ha dovuto aspettare giugno per ritrovare quelle sensazioni e, ora, non vuole più perderle.
Dopo aver conquistato la maglia azzurra di leader sul Monte Grappa, il vicentino ha gestito il vantaggio in classifica generale da veterano, rispondendo agli attacchi dei diretti avversari e lasciando andare le fughe per togliere gli abbuoni. «Una vittoria di squadra, sono stati fantastici dal primo all'ultimo – ha detto Zana a tuttobiciweb -. La dedico a loro, mi sento quasi in debito. Abbiamo gestito bene oggi, lasciato andare una fuga non troppo pericolosa e cercato di stare fuori dai guai. Dopo un Giro d'Italia al di sotto delle aspettative, è una vittoria che ripaga di tanti sacrifici. La gamba ha finalmente cominciato a girare, adesso punto al Campionato Italiano e, dopo, a una bella seconda parte di stagione».
Per l’intervento completo di Filippo Zana vi rimandiamo al nostro podcast BlaBlaBike di lunedì prossimo.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.