LA CORTE COSTITUZIONALE STOPPA IL GOVERNO: CHI VENDE DOPING E' PUNIBILE SEMPRE, NON SOLO SE ALTERA I RISULTATI

LETTERA APERTA | 03/06/2022 | 07:47
di Fiorenzo Alessi

Caro Direttore, senza stare a farla tanto lunga, reputo intuibilmente opportuno segnalare a tuttobiciweb una recentissima Sentenza che la Corte Costituzionale, con pronuncia n. 105  depositata il 22 Aprile 2022, ha riservato alla tanto dibattuta e contrastata "materia" del Doping, la cui prima regolamentazione normativa risale alla Legge n. 1099 del 1971 con significativa e inequivoca rubricazione: "Tutela sanitaria delle attività sportive".


Ne è passata di acqua sotto i ponti e sarebbe anche tedioso farne enunciazione. Per evidenziare la rilevanza di quanto statuito dalla Corte anche ai fini dell'Attività Sportiva Ciclistica, ritengo sufficiente richiamare: 1) la ben nota Legge n. 376 del 2000 con la quale, a fronte di una crescita del fenomeno doping e dei riconnessi e preoccupanti rischi per la salute individuale e collettiva derivanti dall'utilizzo indiscriminato di cosiddette sostanze dopanti, si è data attuazione anche in Italia agli impegni convenzionali assunti con la ratifica della "Convenzione contro il Doping" fatta a Strasburgo il 16/11/1989, introducendo all' art. 9 anche disposizioni di rilevanza penale; 2) l'art. 586bis del Codice Penale, come introdotto dal Decreto Legislativo n. 21 del 2018, sostitutivo del richiamato art. 9 della menzionata Legge 376/2000.


In buona sostanza, la Corte Costituzionale ha censurato il settimo comma dell'art. 586bis del C.P., vale a dire l'ultimo disposto di siffatta norma che si riferisce al soggetto che "... commercia i farmaci e le sostanze farmacologicamente o biologicamente attive ricompresi nelle classi indicate dalla legge, che siano idonei a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell'organismo...", dichiarandone l'illegittimità Costituzionale per la parte che prevede altresì il "... fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti...".

Motivo della rilevata illegittimità è, per "eccesso" di quanto prevedeva la legge Delega di cui al D.Lg.vo 21/2018, la significativa alterazione del comma 7° dell'art. 586bis del Codice Penale che si è prodotta introducendo proprio l'accennata finalità, comunque e tuttora espressamente prevista dai commi 1° e 2° del medesimo art. 586bis Codice Penale. E' agevole constatare, come ha motivatamente sentenziato la Corte Costituzionale, che il Governo Italiano, operando in tal modo e prevedendo ex novo che per la punibilità del commercio di sostanze dopanti fosse necessario il cosiddetto dolo specifico (ovvero, la volontà di commerciare sostanze dopanti "... al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti"), aveva operato una riduzione della fattispecie penale, restringendo di fatto l'area della punibilità delle condotte volte al commercio di doping.

Con tutta franchezza, bene ha fatto la Corte Costituzionale a ribadire come sia oltremodo deprecabile, oltre che permanere illecita, l'azione di coloro che, per esclusivi fini di lucro, fanno commercio di sostanze dopanti: in siffatto contesto, subordinarne la punibilità in sede penale alla prova di una contestuale e necessaria volontà di incidere sulle prestazioni agonistiche degli atleti sarebbe stato una sorta d'inaccettabile regalo a soggetti di questa risma. A dirla tutta, degli squallidi delinquenti.

Cordialmente.
Fiorenzo Alessi

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva dalla Spagna la notizia più attesa: Oscar Freire è stato ritrovato e sta bene. A quanto si apprende dall'aggiornamento a cura del Diario Montañés, giornale della Cantabria, lo stesso ex corridore ha dato notizie di sé: quello che sappiamo...


Ore di apprensione in Spagna per la scomparsa di Oscar Freire: la famiglia del tre volte campione del mondo ha denunciato oggi la sua scomparsa alla Guardia Civil; lo hanno confermato fonti della polizia ai colleghi di Cadena SER. ...


Con la cronometro a squadre, partenza e arrivo a Orihuela, oggi è scattata la Volta a la Comunitat Valenciana 2025. Il miglior tempo è stato realizzato dalla Lidl Trek che ha coperto la distanza di 34, 5 chilometri in 39...


Di rientro dal mondiale di Lievin, dove ha ottenuto il sesto posto, oggi Sara Casasola è salita sul podio della gara internazionale di Ciclocross svoltasi a Maldegem in Belgio. La friulana della Crelan Corendon si è infatti classificata al terzo...


La terza vittoria stagionale della Soudal Quick-Step porta la firma di Paul Magnier. Nel ventoso sprint in leggera ascesa che ha deciso la prima tappa della Etoile de Bessèges, il ventenne francese ha anticipato  Jordi Meeus della Red Bull -...


Scatta domani l'UAE Tour Women 2025, organizzato dall'Abu Dhabi Sports Council, e oggi sei campionesse sono state protagoniste della conferenza stampa della vigilia: la vincitrice dell'edizione 2023 Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), due volte medaglia di bronzo nella corsa...


Il due volte vincitore del Giro d’Italia Ivan Basso entra nel Consiglio di amministrazione di Kometa Italia insieme a Fabio Valle che già ricopre il ruolo di Chief Commercial Officer di Kometa, partner ufficiale del Giro d’Italia. Il campione varesino,...


“I tre sarti del Re” è il nuovo docufilm prodotto da Raisport in uscita a giugno 2025, quale Speciale Radiocorsa. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito nel luglio 2024 in occasione del centenario della vittoria...


Ognipietra riserva potenzialmente una sorpresa, o addirittura un'opportunità. Alla Parigi-Roubaix, vigilanza è la parola d'ordine per tutti i 259, 2 chilometri tra Compiègne e Roubaix, a maggior ragione per i 30 tratti acciottolati in programma. Il primo si profila...


Nel nostro cuore ci sono tristezza e dolore: si è spento Vito Di Tano, grande campione di ciclocross e semplicità. “Papà è volato in cielo” è il messaggio che uno dei suoi figli ha inviato a patron Paolo Guerciotti alle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024