«Per Simon Yates la salita lunga è indigesta, quella corta è il suo pane» (Stefano Rizzato, telecronista Rai, conferma che nel ciclismo un ruolo importante lo ha sempre l’alimentazione).
Molto apprezzata dalla stampa straniera l’idea degli organizzatori di tenere i giornalisti fuori dal recinto dei bus delle squadre: «Non sapevamo che venire al Giro fosse come andare allo zoo».
«Il ritorno di Nibali all’Astana è come un balsamo da spalmare dappertutto». (Stefano Rizzato, telecronista Rai, fornisce al telespettatore un consiglio sull’elisir di lunga vita).
La Rai precisa che con la frase «Oggi avremo ospiti pazzeschi», Alessandro Fabretti intendeva annunciare il Processo e non lanciare un’allerta per i consultori psichiatrici.
«Vi sottolineo che la moto fa 34 gradi»(Marco Saligari, motocronaca Rai, dalla corsa avvisa che si stanno creando le condizioni giuste per buttare la pasta).
«Probabilmente Nibali sta studiando il percorso» (Umberto Martini, motocronaca Rai, spiega che le fasi cruciali della corsa sono l’ideale per capire quale strada prendere).
L’amministrazione locale chiarisce che il cartello «Santena, città di Cavour e dell’asparago» sistemato all’ingresso del centro storico si riferisce a prodotti locali di genere diverso.
Apparendo per le premiazioni di tappa e svanendo subito dopo, Marcel Jakobs, oro sui cento metri ai Giochi di Tokyo, non ha snobbato la corsa rosa: come noto, è il più veloce in Giro.