I VOTI DI STAGI. OLDANI LIBERA IL TALENTO, ROTA FA IL VICE BINI, VDP RITORNA UMANO E KLUGE ASPETTA... L'AUTOBUS

I VOTI DEL DIRETTORE | 19/05/2022 | 18:10
di Pier Augusto Stagi

Stefano OLDANI. 10. È la generazione Erasmus, quelli che non stanno lì ad aspettare che qualcuno li noti, ma si alzano dal divano e di sella per andare a correre oltre confine. Due anni alla Colpack, poi altri due alla Kometa di Basso e Contador quando la squadra faceva da incubatrice ai grandi team in terra di Spagna, poi due anni alla Lotto, prima di approdare quest’anno alla Alpecin-Fenix di Mathieu Van der Poel. Anche oggi vince un italiano, grazie al piano B, esattamente come ieri con Dainese. I nostri ragazzi non si fanno pregare. Colmano il gap e il vuoto, riempiendoli di sostanza. Forse è il caso di cominciare a ragionare e far capire ai loro team manager e direttori sportivi che non avremo una generazione di fenomeni, ma non possiamo continuare a fare solo e soltanto i cavalier serventi, i cicisbei o i facchini. Oggi il 24enne milanese ha fatto vedere di che pasta è fatto: gli hanno dato il via libera e lui ha liberato il proprio talento.


Lorenzo ROTA. 9. A Jesi si è dato un gran daffare per il suo capitano Biniam Girmay, ma oggi anche per lui c’è stato il piano B e non se l’è fatto ripetere due volte, regalando un altro grande piazzamento alla Intermarché Wanty Gobert che, fin qui, sta disputando davvero un Giro stupendo.


Gijs LEEMREIZE. 8. Il 22enne olandese della Jumbo Visma fa alla fine la figura del pollo, ma è solo più lento. Meno avvezzo alle volate. Prova ad anticipare, a rallentare, a innervosire, ma forse dovrebbe solo implorare: aspettatemi!

Bauke MOLLEMA. 7. C’è da ricordare l’amico e collega Wouter Weylandt e così non si risparmia, anche se alla fine qualcosa paga. Ma in una tappa come quella di oggi, corsa a 46 di media, c’è poco da dire.

Wilko KELDERMAN. 8. L’olandese della Bora Hansgrohe aveva perso minuti preziosi ma oggi, in una tappa sulla carta ininfluente, entra nella fuga di giornata e ritorna prepotentemente in classifica generale. Adesso è davanti al nostro Vincenzo Nibali, in 13° posizione, a 2’51” dalla maglia rosa, 13” in meno dello Squalo.

Andrea VENDRAME. 7. È tra gli attaccanti di giornata e non si risparmia, come è solito fare, anche se poi alla fine qualcosa paga.

Vincenzo ALBANESE. 6,5. Arriva 11°, ad un passo dalla top ten, ma conferma di essere in stato di grazia e di avere una gran bella gamba, ma soprattutto una bella testa. Con lui un bel gruppetto di italiani, che si dà da fare, che non sta in panciolle nella pancia del gruppo. Osa e va. Sono Davide Gabburo e Luca Covilli (Bardiani CSF Faizané), Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni Giocattoli) e Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Simone Consonni (Cofidis) e Matteo Sobrero (BikeExachange Jayco). Tanto agonismo in una tappa bella e avvincente: per noi italiani, più che convincente.

Mathieu VAN DER POEL. 5,5. Parte per dare battaglia, per dare spettacolo, ma alla fine arriva in riserva e si deve mettere buono buono in un angolo: anche lui è umano.

Alessandro COVI. 6. Al km 6 va subito all’attacco con Luca Rastelli (Bardiani Csf Faizanè, in fuga pure ieri), Matthew Holmes (Lotto Soudal), Mathieu Van der Poel e Stefano Oldani (Alpecin-Fenix). La fuga non va, perché sono in tanti a cercarla. Prima ora di corsa: media 54 km/h.

Roger KLUGE. 164. Il 36enne atleta tedesco della Lotto Soudal (ultimo in classifica), questa mattina, al via da Parma, si prende un attimo di pausa prima del via. Si siede ad una fermata dell’autobus e pensa: tanto oggi non c’è da fare il treno…

 

Copyright © TBW
COMMENTI
bravi ragazzi
19 maggio 2022 18:21 fransoli
ci abbiamo preso gusto, quando cominciava a venire il dubbio di finire a 0 vittorie. Ovviamente concordo con i voti per Oldani e Rota. Per il resto però mica tanto.
MVDP: 5, nonostante non avesse una gran gamba, e ci può stare è umano pure lui, ha provato a partire all'inseguimento del trio di testa rischiando di non far vincere il compagno di squadra... per fortuna non c'è riuscito
Trek e Mollema: 2.. è evidente che l'olandese fa un pò quello che vuole lui, sarà scritto nel suo contratto.. anche oggi ha provato fino alla fine a riportare in classifica Kelderman e Hamilton, nonostante che poco prima Baffi avesse detto che con Lopez vogliono ottenere una classifica da top ten.... non dico che non dovesse provare a fare la tappa ma in fondo alla discesa era chiaro che i buoi oramai erano scappati e quindi doveva fare come Buitrago che non ha tirato più un metro.
Rizzato e Petacchi : 4... tifo spudorato per MVDP, prima lo vedono lanciato in discesa a rucuperare 2 minuti persi nel GPM, poi arrivano ad ipotizzare addirittura che Oldani potesse smettere di collaborare per attenderne il rientro.

Oldani
19 maggio 2022 18:53 Carbonio67
Sembra finalmente sbocciato. Bravo, che vittoria
Albanese 11° è da 6,5 ? Non sono per nulla d'accordo. In Eolo (lo ribadisco) sono partiti con altri propositi, e siamo a metà giro. Questa è la realtà

Voti da rivedere
19 maggio 2022 19:32 FrancoPersico
Non concordo per il voto ad Albanese. Merita almeno un 8.
MDVP ha fatto proprio quello che doveva fare. Da 8 anche lui.

EOLO
19 maggio 2022 20:20 maxlrose
poi mi spieghi cosa ti aspetti dalla Eolo (stiamo pur sempre parlando di una non WT. ) sono detentori di una maglia,hanno un rispettabile velocista e in fuga ci vanno e hanno piu credibilità di Drone e Bardiani . OK,manca Fortunato in classifica,ma adesso arrivano le sue tappe e se dovesse bissare il miracolo dello scorso anno,si meriteranno un 8 pieno !

@ maxlrose
19 maggio 2022 21:29 CarloBike
Io, ho lo stesso pensiero di Carbonio67. Gabburo ( Bardiani ), mi sembra abbia fatto un secondo posto, Albanese un terzo. Giusto per essere giusti. Rosa ha fatto 2 fughe, prendendo una maglia che durera' un amen. Quindi ? Ad oggi tanti proclami ( basta che rileggi le decine di articoli prima del Giro ), per cosa ? Fortunato attende le sue tappe. Si, nelle poche salite fatte fin'orea si fosse almeno visto. Ha beccato minuti su minuti. Dal mio punto di vista era meglio evitare proclami. Vedrai che a fine giro rimarrai deluso. Oldani da applausi, chissa' se e' sbocciato definitivamente. Mi attendo una crescita di Covi, gran talento

1998, yound and wild
19 maggio 2022 21:38 mandcu
generazione 1998.... giovanissimi e fortissimi.

@ maxlrose
19 maggio 2022 21:38 CarloBike
Che cosa significa piu' credibilita' di Drone e Bardiani ? Io vedo solo uno sbilanciamento di articoli ( era stato addirittura intervistato il fratello di Contador, fai te ). Nemmeno sapevo, che Contador avesse un fratello.

Genova
19 maggio 2022 21:59 max73
Genova, voto 10. Grande accoglienza del pubblico. Grande folla all'arrivo e sull'ultima salita. La Liguria merita più considerazione. ...io oggi c'ero.

Bene così
19 maggio 2022 23:24 Ale1960
Finalmente,quando avevo perso le speranze, abbiamo vinto due tappe,con due giovani promettenti. Certo, fenomeni non ne abbiamo,dobbiamo accontentarci di qualche vittoria come queste,ma va bene così. Per adesso il convento non passa altro...

Fenomeni?
20 maggio 2022 10:11 cocco88
Si abusa di questa parola .. i fenomeni sono 6-7 nel mondo ciclistico .. altri sono atleti che hanno costanza e centrano il top della forma nel momento giusto ..

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una bravata, qualcuno parla di spregio, sicuramente un furto e comunque un gesto deplorevole. Una mano ignota ha portato via la piccola statua raffigurante un ciclista in bici poggiata sul basamento in pietra con tre bulloni (vedi foto) presso il...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024