Roberto Damiani, che guida la Cofidis, ci spiega le ambizioni del suo team per la tappa odierna e per il prosieguo del Giro d'Italia: «Oggi vivremo due tappe in una, i primi 100 chilometri sono completamente piatti, poi si entra sulle colline marchigiane che conosciamo bene perché le affrontiamo tutti gli anni alla Tirreno-Adriatico. Dopo il giorno di riposo vediamo sempre qualche sorpresa, in più oggi fa molto caldo, e credo che sarà una tappa apertissima nel finale».
E ancora: «Guillaume Martin all’Etna ci ha un po’ deluso, ci attendevamo un risultato miglore ma poi è stato bravo a Napoli ad infilarsi nella fuga e ha recuperato molto terreno. È stato bravo a capire che poteva guadagnare in classifica e si è gestito proprio in questo senso con grande intelligenza. La tappa di oggi? Consonni deve inventarsi qualcosa, sappiamo che non è esplosivo come i grandi sprinter, ma in questi quattro giorni ha davanti a sé altrettante grandi occasioni. Tre nomi per oggi? Consonni, Consonni, Consonni».
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