Si è concesso una breve passeggiata sul litorale adiatico, posando per il nostro fotografo Luca Bettini sulla spiagga, con tanto di maglia rosa e fedele bici Trek al seguito: davvero Juan Pedro Lopez non se lo sarebbe mai immaginato così, il giorno di riposo di metà Giro d'Italia.
«Continuo a vivere un'avventura meravigliosa e voglio difendere questa maglia ad ogni chilometro, per portarla il più lontano possibile - spiega con orgoglo il 24enne corridore andaluso -. Vado giorno per giorno e non voglio pensare ad un obiettivo finale. Voglio godermi questa bella situazione appieno e per questo darò tutto ogni chilometro. Il risultato che arriverà sarà buono, ma è chiaro che una top 5 nella classifica finale sarebbe qualcosa di più che un sogno. Anche perché in vita mia non avevo mai pensato di poter indossare la maglia rosa...».
Sul prosieguo del Giro, Lopez rivela: «Nei nostri piani c'era quello di attaccare da lontano per permettere a Ciccone di coltivare il sogno di fare classifica, ora è chiaro che con questa maglia addosso non posso sorprendere nessuno e le cose cambiano. In ogni caso, le occasioni possono nascere in ogni momento e io ci proverò.Anche perché da professionista non ho ancora vinto...».
E pii chiuse: «Previsioni? Impossibile farle. Non avrebbe senso parlare di podio o di lotta per la maglia bianca, per la quale il favorito è Almeida, così come non posso pensare di portare questa maglia a Verona. Ma di sicuro voglio lottare con tutte le mie forze e poi alla fine tireremo le somme di un Giro che comunque per me resterà indimenticabile».
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