A vincere la tappa con arrivo al Blockaus è Jai Hindley il corridore della Bora-Hansgrohe che oggi ha dimostrato di poter puntare alla classifica generale del Giro d’Italia. «Vivevo in Abruzzo alcuni anni fa e ho corso per 6 mesi con una squadra di dilettanti e quindi le salite di oggi le conoscevo bene. Siamo venuti al Giro con tante ambizioni questa è solo la prima settimana e ci saranno altre occasioni per noi».
L’australiano era sorridente oggi, non solo per la vittoria, ma perché il successo di oggi, ha messo la parola fine, ad un periodo complicato e questo fa ben sperare per il futuro. «È passato molto tempo dalla mia ultima vittoria e posso finalmente dire di essere tornato ad alti livelli. Ho avuto problemi di salute e cadute ma adesso tutto è risolto e sono tornato a vincere e questo è quello che più conta».
Carapaz oggi sembrava il corridore più pronto ma alla fine la vittoria è andata a Hindley. «Sapevo che se Carapaz avesse attaccato non avrei potuto rispondere, perché non mi sentivo molto esplosivo e quindi sono andato su con il mio ritmo. Quando sono rientrato conoscevo il finale e sapevo che dovevo stare davanti negli ultimi 200 metri ed è quello che ho fatto. Sono contento di questa giornata e sicuramente mi aiuterà ad affrontare le prossime due settimane».