Saranno 45 i corridori italiani che prenderanno parte alla 105a edizione del Giro d’Italia, nove in meno dello scorso anno (54), due in meno che nel 2020 (47), quattro in meno rispetto a tre anni fa (49). La costante, è il corridore più anziano, che è sempre Domenico Pozzovivo che venerdì prenderà il via all’età di 39 anni e 157 giorni.
Il più giovane è Luca Rastelli, neoprofessionista della Bardiani CSF Faizané con i suoi 22 anni e 120 giorni. Proprio quella guidata da Roberto Reverberi sarà l’unica formazione tutta italiana al via, come da storica tradizione.
UOMINI DA CLASSIFICA. Non facciamo torto a nessuno, se diciamo che non ci sono italiani tra i pretendenti alla vittoria finale. Quello di Vincenzo Nibali è il nome più prestigioso, il siciliano ha vinto due giri, un Tour e una Vuelta, ma alla soglia dei 38 anni confida di non essere al top per mille e più motivi che non sono legati solo all’età. Da Giulio Ciccone ci aspettiamo il salto di qualità che possa finalmente toglierlo dalla imbarazzante posizione di eterna promessa. Interessante sarà seguire il percorso di Lorenzo Fortunato, che per la prima volta in carriera proverà a curare la classifica generale. E poi c’è il sempreverde Pozzovivo, che non va mai lontano dai migliori.
GLI SPECIALIZZATI. Se non abbiamo uomini da classifica, certamente possiamo vantare alcuni tra i gregari più apprezzati del gruppo, veri e propri specialisti nel loro campo. Ci riferiamo a Salvatore Puccio che è il regista della Ineos, a Dario Cataldo che svolge lo stesso lavoro nella Trek Segafredo, a Jacopo Guarnieri che è il pesce pilota di Demare, a Davide Cimolai che guida Consonni, a Valerio Conti prezioso per Miguel Angel Lopez, a Davide Formolo che spalleggerà Almeida in salita, a Edoardo Affini che detterà il ritmo per lunghi chilometri con la maglia della Jumbo Visma al servizio di Dumoulin e Foss.
I VELOCISTI. Nelle volate vedremo sicuramente impegnati Giacomo Nizzolo, il già citato Simone Consonni, poi Alberto Dainese, Filippo Fiorelli con l'esperto Sacha Modolo, Filippo Tagliani, Vincenzo Albanese per le volate impegnative, Davide Ballerini in supporto a Cavendish e poi ancora Jakub Mareczko.
ATTACCANTI. Specialisti delle fughe e degli attacchi in generale sono Alessandro De Marchi, Diego Ulissi. Alessandro Tonelli, Jacopo Mosca, Andrea Vendrame e Lorenzo Rota. Per attitudine di squadra vedremo all’attacco anche Samuele Rivi, Davide Bais, Samuele Zoccarato, Luca Covili, Mattia Bais, Simone Ravanelli, Davide Gabburo e Edoardo Zardini.
GIOVANI. Tra i giovani più interessanti aspettiamo segnali importanti da Giovanni Aleotti, Filippo Zana, Alessandro Covi, Stefano Oldani e Matteo Sobrero.
ESPERTI. A mettere la loro esperienza al servizio della squadra saranno Francesco Gavazzi, Diego Rosa, Davide Villella, Fabio Felline e Mirco Maestri.
SQUADRA PER SQUADRA
8 corridori
Bardiani CSF Faizané (Luca Covili, Filippo Fiorelli, Davide Gabburo, Sacha Modolo, Luca Rastelli, Alessandro Tonelli, Filipoo Zana, Samuele Zoccarato)
7 corridori
Eolo Kometa (Vincenzo Albanese, Davide Bais, Lorenzo Fortunato, Mirco Maestri, Samuele Rivi, Diego Rosa, Francesco Gavazzi)
4 corridori
Drone Hopper Androni Giocattoli (Mattia Bais, Simone Ravanelli, Filippo Tagliani, Edoardo Zardini)
3 corridori
Astana Qazaqstan (Valerio Conti, Fabio Felline, Vincenzo Nibali)
Cofidis (Davide Cinmolai, Simone Consonni, Davide Villella)
Trek Segafredo (Dario Cataldo, Giulio Ciccone, Jacopo Mosca)
UAE Emirates (Alessandro Covi Davide Formolo, Diego Ulissi)
2 corridori
Alpecin Fenix (Jakub Mareczko, Stefano Oldani)
Intermarché Wanty Gobert (Domenico Pozzovivo, Lorenzo Rota)
Israel PremierTech (Giacomo Nizzolo, Alessandro De Marchi)
1 corridore
AG2r Citroën (Andrea Vendrame)
BORA HAnsgrohe (Giovanni Aleotti)
Groupama FDJ (Jacopo Guarnieri)
Ineos Grenadiers (Salvatore Puccio)
Jumbo Visma (Edoardo Affini)
Quick Step Alpha Vynil (Davide Ballerini)
Team BikeExchange Jayco (Matteo Sobrero)
Team DSM (Alberto Dainese)
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