Sei arrivi in salita (Etna, Blockhaus, Cogne, Aprica, Lavarone e Marmolada), 26 chilometri a cronometro individuale, cinque chiare opportunità per i velocisti e più di 50.000 metri di dislivello: il Giro d'Italia propone un piatto interessante e la Quick-Step Alpha Vinyl - che nella sua storia ha collezionato 26 vittorie di tappa con 14 corridori diversi, oltre a 44 maglie rosa - vuol essere protagonista della corsa.
Mark Cavendish è uno dei ciclisti di maggior successo nella storia della Corsa Rosa. In sole cinque partecipazioni, ha vinto ben 15 tappe, ha portato a casa una maglia ciclamino e indossato per quattro giorni la maglia rosa. Ora, il Manxman torna al Giro da cui mancava dal 2013 dopo una prima parte della stagione in cui ha ottenuto con tre vittorie, una delle quali nella gara più antica del mondo, Milano-Torino.
Il roster della Quick-Step Alpha Vinyl sarà un misto di gioventù ed esperienza e includerà anche Davide Ballerini, James Knox, l'esperto Michael Mørkøv, Mauro Schmid – vincitore di tappa all'edizione dello scorso anno – Pieter Serry, Bert Van Lerberghe e Mauri Vansevenant.
«Andiamo al Giro d'Italia con grande motivazione. Abbiamo una buona squadra, con Mark come nostro uomo per le volare. Ha vinto molte tappe al Giro e può contare su corridori forti per sostenerlo e guidarlo negli sprint. Per le altre tappe, affronteremo la corsa un giorno alla volta, lotteremo per ogni opportunità e vedremo cosa possiamo fare. Sappiamo che non saranno tre settimane facili, non lo sono mai, ma cercheremo di fare del nostro meglio, perché è nella nostra natura» ha spiegato il direttore sportivo Davide Bramati.