L'APPELLO DI CABOT: «BASTA CON GLI INSULTI, NON SONO UN INCOSCIENTE»

PROFESSIONISTI | 25/04/2022 | 13:26
di tuttobiciweb

Come purtroppo spesso accade, sui social si è scatenata una crociata contro Jeremy Cabot. Travisate completamente le parole di Bardet  - forse non lette, forse qualcuno si è fermato ai nomi dei corridori senza andare oltre - è arrivata una pioggia di insulti nei confronti del corridore della TotalEnergies - che tra l’altro ha riportato la frattura di una clavicola -, che è stato costretto a mettersi al computer e a scrivere a sua volta.


«Oltre al dolore fisico, leggo oggi dei commenti che quando va bene sono infelici, quando va peggio sono falsi. Sono stato io il primo a cadere nell’ormai famoso episodio della Liegi. Un corridore che forza il passaggio arrivando dietro di me mentre ero sul ciglio destro della strada, come mostra il video, a ruota dei corridori della Bora, non c’era lo spazio per tutti e due, la mia ruota che tocca quella del corridore davanti, non c’è tempo per frenare… E il caos, in una frazione di secondo.


Io non sono mai stato un corridore sconsiderato o incosciente. I miei compagni, la mia squadra e tutti i miei parenti sanno bene quanto tempo io passo in fondo al gruppo per evitare i pericoli. Non sono mai stato una testa calda, non sono mai l’ultimo a frenare. MAI

E sono ancora più responsabile da quando sono diventato padre due anni fa. Ho sempre rispettato i miei colleghi del gruppo, la mia famiglia, la mia salute. SEMPRE.

Per favore, smettetela con false interpretazioni, basta con la loro diffusione. Io sono affranto per tutti i corridori che sono caduti. Io penso a Elie e Julian (Gesbert e Alaphilippe, ndr). Onore a Romain per il suo gesto nei confronti di Julian. Invio le forze che mi restano come augurio a tutti coloro che, come me, devono affrontare ora un periodo di convalescenza. Abbiate cura di voi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma infatti
25 aprile 2022 15:23 fransoli
Bardet poteva limitarsi alla sua riflessione omettendo i nomi, cosa di secondo piano per il succo del discorso, oramai gli utilizzatori dei social dovrebbero anche aver capito che la qualità media dei lettori è quella che è, figuriamoci se interpretano le parole...

Caro mio
25 aprile 2022 16:29 Cicorececconi
Sei stato tirato in ballo. Pensa che qui anche per i voti, c'e' gente che e' stata insultata. Fai te

60
25 aprile 2022 16:55 Bicio2702
corridori a terra tra cui il campione del mondo. Un capro da sacrificare lo dovevano per forza trovare. Così va il mondo...

Pidcock
25 aprile 2022 18:21 Ale1960
Non ci giriamo tanto intorno... l'ecatombe è stata causata,ovviamente involontariamente,da una forzatura di Pidcock,che da crossista ha cercato un varco impossibile. Non si accusa nessuno. Capita e capiterà ancora,ma ultimamente il numero di cadute di gruppo è aumentato incredibilmente.

@ale1960
25 aprile 2022 21:36 Arrivo1991
Anche qui, l'ha lanciata. Poteva evitare.

Caro Jeremy
25 aprile 2022 23:18 Albertone
Caro Jeremy, come non darti ragione ? Ma come dice Bicio, un capro espiatorio lo dovevano pur trovare.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In seguito alla lettera aperta inviataci ieri pomeriggio dal presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni ecco la pronta controreplica dell'ex presidente Federale nonché vice-presidente onorario dell'Unione Ciclistica Internazionale Renato Di Rocco, che con piacere vi proponiamo qui di seguito....


Si parte così: massima aerodinamica, ottimo comfort e termoregolazione ai massimi livelli. Ecco a voi il nuovo kit del Q36.5 Pro Cycling Team indossato dal nuovo arrivato Tom Pidcock, quello che l’azienda definisce la la più avanzata linea di prodotto mai uscita...


È il simbolo di un ciclismo antico, il re di due Giro d'Italia vinti nel segno della estrema regolarità, senza nemmeno conquistare una tappa: Franco Balmamion taglia oggi il traguardo degli 85 anni. Nato a Nole nel 1940 da mamma...


Il numero di cicliste e ciclisti che studiano durante gli anni della loro attività professionistica è andato crescendo negli anni. Ma che all'ipotetico grido "c'è un medico in gruppo?" un corridore alzi la mano non è certo frequente.L'uomo che alzerebbe...


Ancora pochi giorni e si comincia a fare sul serio: dal 21 al 26 gennaio scatterà ufficialmente la stagione ciclistica su strada 2025 con la corsa a tappe del calendario World Tour in Australia, il Tour Down Under. Ma si...


Prima serata di gare davvero spettacolare alal Sei Giorni di Brema con Elia Viviani e Simone Consonni che pedalano in seconda posizione a soli quattro punti dai leader che sono lo specialista olandese Yoeru Havik e il potente passista tedesco...


Il nuovo campione australiano su strada degli U23 è Julian Baudry. Oggi in gara con il club locale della Alpine, ma già annunciato nel roster della formazione Continental   Atom 6 – Decca, l’atleta 18enne ha tagliato il traguardo finale...


Dopo avervi presentato Isolmant, Mendelspeck,  Top Girls e BePink per l'imminente stagione, continua il nostro viaggio all'interno delle Continental femminili italiane con la BTC Ljubljana Zhiraf, formazione marchigiana nata nel 2016 a Loreto come Born to Win, che si fece notare...


Siamo giunti al grande giorno, quello che da’ il via alle gare del Campionato Italiano di Ciclocross delle categorie internazionali e amatoriali. Gli “Sportivi del Ponte” di Fae', piccola frazione di Oderzo Città Archeologica, hanno allestito, come organizzatori del Ciclocross...


Quella che vi stiamo per raccontare è una bella storia e promette di diventare ancora più... bella. È la storia di una ciclista che sta inseguendo il proprio sogno con tutta sé stessa e allo stesso tempo è uno stimolo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024