La Ineos-Grenadiers ha scelto: Filippo Ganna sarà il capitano per la Parigi-Roubaix, mentre non ci sarà Pidcock, che invece andrà a caccia di una vittoria nelle Ardenne.
Il team britannico questo pomeriggio ha svelato i nomi dei corridori che domenica saranno al via della Regina delle Classiche e insieme a Ganna, ci saranno l'olandese Dylan van Baarle, il polacco Michal Kwiatkowski, gli inglesi Luke Rowe e Ben Turner, l'americano Magnus Sheffield e l'australiano Cameron Wurf. In questa formazione Turner e Sheffield per la prima volta correranno sul pavè della Roubaix.
La Ineos-Grenadiers in questo momento è la squadra più forte del gruppo e lo ha dimostrato con i successi conquistati nelle ultime settimane. Domenica scorsa Kwiatkowski ha vinto l'Amstel Gold Race, mentre mercoledì il diciannovenne Sheffield ha fatto sua la Brabantse Pijl. Sempre in Belgio Van Baarle è arrivato secondo dietro al al suo connazionale Mathieu Van der Poel nel Giro delle Fiandre.
Filippo Ganna ha vinto la Praigi-Roubaix nel 2016 nella categoria under 23 poi tra i professionisti nel 2018 ha finito fuori tempo massimo la sua prima sfida, mentre nel 2019 si è ritirato.
Durante la prima parte della stagione Ganna, ha corso quasi sempre nelle piccole corse a teppe e solo una volta ha partecipato ad una gara di un giorn alla Milano-Sanremo, una classica che a Ganna piace molto ma che quest'anno ha affrontato in non perfette condizoni fisiche a causa del malanno che ha preso alla Tirreno-Adriatico.
Il piemontese ha deciso di preparare con particolare scrupolo la Parigi-Roubaix e per questo ha scelto di allenarsi anche in pista: lo abbiamo visto girare a Montichiari, dove si è preparato cercando di sfruttare al meglio l’effetto aerodinamico, ma soprattutto ha simulato le ripetute accelerazioni necessarie per affrontare nelle prime posizioni i settori di pavé che si presentano in rapida successione.