Michael Matthews torna alla Milano-Sanremo con l'ambizione di conquistare finalmente il Monumento di apertura della stagione. Con quattro piazzamenti nella top-10, tra cui due podi, l'australiano è uno dei protagonisti più attesi e avrà il pieno supporto della sua squadra, il Team BikeExchange-Jayco
Gli esperti Luke Durbridge e Cameron Meyer saranno elementi chiave per lui, così come il veloce Luka Mezgec. Alexander Konychev e Lawson Craddock si schiereranno entrambi per la loro terzo 'Sanremo', mentre Alex Edmondson avrà il suo secondo assaggio della classica italiana.
Michael Matthews spiega: "Se penso al traguardo di via Roma a Sanremo, mi vengono in mente molti ricordi nel corso degli anni, qualcuno bello e altri meno: questa è stata una gara con emozioni da montagne russe per me. La Milano-Sanremo mi ha sempre attratto da quando ho iniziato a pedalare e ora ho una nuova opportunità di salire sul gradino più alto e comunque farò del mio meglio per salire sul podio per la terza volta. Ho faticato un po' alla Tirreno-Adriatico dopo la caduta alle Strade Bianche, ma ad essere onesti la forma è molto migliore di quanto pensassi».Matthew White Head Sport Director del team australiano, aggiunge: «La squadra che schieriamo è tutta basata sul nostro leader Michael Matthews, che nel corso degli anni è stato molto competitivo in questa gara. Penso che la grande differenza nell'edizione di quest'anno rispetto alle altre edizioni, sia la presenza di due sloveni, Primoz Roglic e Tadej Pogacar, che potenzialmente possono cambiare molto la gara. Roglic ricoprirà un ruolo operativo per aiutare Wout van Aert, uno dei favoriti, e Pogacar non vuole arrivare allo sprint. Quindi, mi aspetto una Sanremo molto aggressiva, con molta pressione sulla Cipressa, più ancora del normale, perché per Pogacar sarà troppo tardi per aspettare il Poggio. Una Sanremo aggressiva va bene anche per noi, perché Michael non vuole sprintare con i velocisti puri e quindi un finale più selettivo ci favorisce».