Una grande novità e due “ritorni per la Classicissima di Primavera. Intanto si corre il 19 marzo, nella data che per tanti anni ha ospitato la gara. E si pedala sul suo percorso classico con il ritorno del Passo del Turchino dopo due anni di assenza. La grande novità, la storica novità è data dal raduno di partenza e dalle prime pedalate che saranno nel Velodromo Maspes-Vigorelli: dal santuario della pista i corridori affronteranno una dozzina di chilometri per raggiunge il km 0 di Via della Chiesa Rossa a Milano.
Per il resto, come detto, percorso classico: si toccheranno Pavia, Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova Voltri, quindi Varazze, Savona, Albenga fino a Imperia e San Lorenzo al Mare dove, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta) si affrontano le due salite inserite che caratterizzano la corsa: Cipressa (inserita nel 1982) e Poggio di Sanremo (1961).
La Cipressa misura 5,6 km al 4.1% ed è seguita da una discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia. A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La discesa successiva è molto tecnica, un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. E da qui in apnea fino a via Roma...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.