POGACAR. «HO ATTACCATO A MONTE SANTE MARIE, NESSUNO MI HA SEGUITO...». VIDEO

PROFESSIONISTI | 05/03/2022 | 17:12
di Francesca Monzone

Anche in questo nuovo anno sembra che nessuno riesca a stare a ruota di Tadej Pogacar che ha fatto sua anche Strade Bianche. È stato difficile correre oggi tra cadute, freddo e vento: per i corridori è stata una battaglia vera ma lo sloveno è stato più frte di tutto e di tutti e si è preso anche la Classica Toscana.


«La corsa è stata difficile e anche io sono rimasto coinvolto in un incidente sfortunato che ha coinvolto tanti corridori - ha detto Pogacar in conferenza stampa -, spero che nessuno si sia fatto troppo male.  er fortuna ho riporatto solo qualche graffio”.


Quella di Pogacar è stata una tattica perfetta, precisa in ogni sua fase, anche se la fatica non è mancata: «Quando ho accelerato e nessuno mi ha seguito, sono andato vi da solo e mi sono focalizzato solo su quello che dovevo fare. Sono contento di aver vinto e voglio tornare anche in futuro per conquistare di nuovo questa gara. Sapevo che monte Sante Marie sarebbe stato il punto strategico della gara, per questo proprio in quel tratto ho provato ad attaccare. Quando ho attaccato, è andata bene, nessuno ha risposto e sono arrivato fino al traguardo. Ho sofferto molto e certe volte mi sono chiesto se la mia fosse stata una buona idea. Quando sei a quel punto però non puoi tornare indietro e l’unica cosa logica da fare era continuare».

Dopo il successo all’UAE Tour Tadej Pogacar ha deciso di concedersi qualche giorno di riposo, utile per preparare la corsa toscana. Lo sloveno però non potrà fae altrettanto adesso perché lo attende la Tirreno-Adriatico, corsa nella quale è campione uscente e vuole fare bene.

«Classiche e grandi giri sono ovviamente corse differenti ma ed è fantastico vincere sua le une che gli altri, ancora diversa è la Tirreno. Non è possibile paragonare le corse, anche le Classiche sono tutte diverse tra loro. Strade Bianche è diversa dal Giro delle Fiandre, non l’ho mai fatto e sarà difficile per me anche se sto bene».

E ancora: «Ho corso bene perché non sentivo pressioni e per questo ho potuto vincere. Se dal team non ho pressioni sono tranuillo, non mi interessa quello che arriva da fuori, non sono le pressioni esterne a preoccuparmi. Riesco sempre a rimanere concentrato e anche oggi quando ho attaccato ho pensato solo a soffrire fino al traguardo».

Pogacar ha tutte le carte in regola per riuscire ad avere un giorno un settore dedicato, come successo allo svizzero Cancellara, che ha il record di vittorie. «Sarebbe bello avere un tratto di sterrato con dedica come Cancellara, ma non so se sarò in grado di riuscirci. Ho vinto questa corsa una volta e sono contento, ma non mi piace guardare troppo avanti».

Lunedì come detto partirà la Tirreno-Adriatico con un percorso diverso rispetto a quella dello scorso anno e questo a Pogacar sembra piacere meno.
«Questa Tirreno è diversa dallo scorso anno, abbiamo una cronometro all’inizio e non ci sono arrivi in salita come lo scorso anno, ma come squadra faremo del nostro meglio».

La campagna italiana dello sloveno si concluderà in Liguria con la Milano-Sanremo. «La Sanremo è uan corsa ancora diversa, ci sarà meno salita e niente sterrato, ci saranno i velocisti che punteranno a vincereallo sprint e la strategie delle squadre saranno decisive. E poi, restando alle classiche, quest’anno farò anche il Fiandre: non devo fare un lavoro particolare per questa corsa, perché non la conosco e dovrò testarmi sul percorso e capire. Vad là pe imparare tanto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Tadej
6 marzo 2022 11:02 canepari
Che onorerà con la sua presenza la MILANO SANREMO è una bellissima notizia. Al contrario di tanti corrodori da Grandi Giri che l'hanno sempre evitata come la peste, lo sloveno si mette in gioco. E teniamo presente anche lui per il risultato....anche se è una corsa che francamente non gli si addice. Ma a un corridore così nulla è precluso.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È ormai un appuntamento tradizionale, quello con il Tour de France J:COM Saitama Criterium che chiama a raccolta sulle strade giapponesi tanti protagonisti della Grande Boucle e non solo. Alla vigilia, come sempre, gli assi del pedale hanno incontrato...


Il Ghisallo un po’ più solo: è di questa mattina la non bella notizia che Luigi Curioni, 86 anni, lo storico porta gonfalone del G.S. Madonna del Ghisallo nonché già Direttore di Corsa FCI, nonché già Organizzatore, già Consigliere Provinciale...


Sono Carlotta Borello per le donne open, Cristian Cominelli per gli uomini open, e Pietro Cao per gli juniores i vincitori dell'intrernazionale Trofeo città di Firenze di Ciclocross che si è svolto sul circuiro del Mugello. Cominelli ha vinto davanti...


Gli specialisti del ciclocross hanno disputato il Trofeo Città di Firenze internazionale all’Autodromo del Mugello. Nello scenario dei trionfi di Valentino Rossi e altri grandi campioni del motociclismo si è esaltata anche Elisa Bianchi, 16 anni, neo-portacolori della Fas Airport...


Ancora una bella prestazione di Sara Casasola in campo internazionale. La campionessa italiana della Crelan Corendon sale sul podio della gara belga di Oudenaarde (X2O Badkaners Trofee) con arrivo sul pavè del Koppenberg. La friulana corre da protagonista tenendo testa...


La INEOS Grenadiers annuncia che lo scalatore australiano Lucas Hamilton si unirà al team per la stagione 2025. Il 28enne Hamilton ha corso a livello World Tour per sette stagioni, vincendo tra l'altro la Coppi e Bartali, tappea Tirreno-Adriatico e...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Alex Baudin ha vinto il Tour de Limousin quest'anno, è arrivato secondo alla Coppa Bernocchi e terzo nella classifica generale al Tour of Guangxi: ora il 23enne francese si prepara ad una nuova avventuira e vestirà la prossimna stagione la...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di bilancio di stagione per gli Under 23, di Tour de France 2025 e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Marino...


Sei arrivi, cinque dei quali sono neoprofessionisti e uno - il danese Johan Price-Pejtersen - ha solo 26 anni e nella massima categoria deve ancora mostrare tutto il suo valore: la Alpecin Deceuninck ha ufficializzato il suo organico per il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024