DAMIANO CIMA SI RITIRA A 28 ANNI: «NON AVREI VOLUTO, MA COSÌ È LA VITA»

PROFESSIONISTI | 03/03/2022 | 09:36
di Nicolò Vallone

Damiano Cima ha annunciato il ritiro, lasciando il ciclismo agonistico dopo quattro anni di professionismo: due con la Nippo Fantini (con cui ha vinto una tappa al Giro d'Italia 2019) e due con la Gazprom RusVelo. Rimasto senza squadra, il corridore bresciano ha deciso di chiudere la carriera all'età di 28 anni.


Cima ci racconterà la sua decisione nella prossima puntata di BlaBlaBike che uscirà lunedì 7


Qui di seguito un estratto: «Ho saputo troppo tardi che non avrei avuto il contratto per quest'anno e ormai non c'era posto in nessun team. Ho un'età in cui bisogna fare delle scelte. Ho continuato ad allenarmi e tenermi in forma come se tutto fosse normale, non volevo certo prendere una decisione del genere già adesso: i dati che avevo erano meritevoli di continuare la carriera, ma questa è la vita...»

 

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COMMENTI
Cima
3 marzo 2022 13:16 Anbronte
Vuoi dire che nemmeno una Continental ha provato a tesserarlo? Mi sembra strano, un passo indietro a volte lo si potrebbe fare, Jacopo Mosca docet

x Anbronte
3 marzo 2022 17:03 vecchiobrocco
finire in una Continental dove se va bene prendi 15000 Euro/anno (se va bene e se ti pagano)... 28 anni, in un ciclismo dove ormai sopra i 23 anni sei considerato "vecchio" per salire di categoria. Mi spiace per i suoi sogni, ma ha preso l'unico cammino percorribile

peccato
4 marzo 2022 13:09 carloprimavera
Che gran peccato, un talento che poteva essere valorizzato meglio

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