Per la prima volta nella storia del Tour de France, che conta 108 edizioni già disputate, una donna presiederà il collegio di giuria della prestigiosa gara in programma dal primo al 24 luglio 2022 con partenza dalla Danimarca e conclusione a Parigi. Sarà il Commissario Internazionale Francesca Mannori, fiorentina, la quale vanta un palmares prestigioso come giudice di gara.
Nel 2019 fu un altro apprezzatissimo commissario toscano, Gianluca Crocetti di Pontremoli, (che presiede l’attuale Commissione Nazionale Giudici di Gara) il presidente di giuria di quel Tour. Questa nuova designazione a distanza di poco tempo è un motivo di grande vanto e orgoglio per il ciclismo italiano, soprattutto per quello toscano e conferma le capacità dei componenti il gruppo toscano giudici. Francesca è l’unica donna toscana, al momento, commissario internazionale di ciclismo. Entrò nella categoria nel 1993, giudice nazionale in moto dal '98 con 4 Giri d'Italia svolti, ha al suo attivo le più importanti gare ciclistiche in Italia e all’estero, tra le quali anche 5 Mondiali oltre a vari Campionati Italiani; è stata presidente di giuria all’UAE Tour negli Emirati Arabi ed al Tour de Ruanda. Tra le gare a tappe oltre al Giro d’Italia, ha svolto servizio alla Vuelta 2013, al Tour de France 2017 e 2021, al Giro di Svizzera, alla Tirreno Adriatico, a vari Campionati Italiani, oltre alle classiche del World Tour, come Milano-Sanremo, Giro di Lombardia (quest’anno è stata designata come Var), Liegi-Bastogne-Liegi, Giro delle Fiandre, alle quali quest’anno si aggiunge quale componente il collegio di giuria la Parigi-Roubaix, oltre ad essere presidente di giuria alla “Rubè” femminile. Ricordiamo infine che Francesca Mannori è stata presidente della Commissione Regionale Giudici di Gara della Toscana dal 2009 al 2016, e che fa parte della Equipment And New Technologies Commission dell’UCI, in pratica la Commissione materiali e nuove tecnologie.
Domenica prossima a Montecatini Terme, all’Hotel Tuscany Inn, si svolgerà in presenza l’annuale convegno tecnico regionale dei giudici di gara della Toscana. Sarà sicuramente un motivo di soddisfazione e di orgoglio in più per tutti i presenti, così come c’è soddisfazione nel Comitato Regionale Toscana e nell’intero movimento ciclistico regionale e nazionale per questa notizia.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.