FACCE DA CROSS. SOPHIE AUER E LA COLLEZIONE TRICOLORE

CICLOCROSS | 20/01/2022 | 08:00
di Luca Galimberti

Sorriso gentile sulle labbra, faccia emozionata ma evidentemente soddisfatta per aver conquistato la maglia tricolore: si è presentata così sul gradino più alto del podio dei Campionati Italiani di Ciclocross recentemente disputati a Variano di Basiliano (Udine) Sophie Auer, Junior altoatesina del Team Zanolini Südtirol Post.


Nata a Brunico nel giugno del 2004, Sophie risiede a San Lorenzo in Sebato e ha iniziato a praticare ciclismo – pedalando in mountainbike – a quattro anni. «I miei fratelli più grandi Hannes e Simon praticavano già questo sport e così ho voluto provare anche io», ci racconta la giovane che condivide la passione per la bici anche con la sorella minore Anna (bronzo nella gara che assegnava il titolo nazionale tra le Allieve, ndr)


Grinta e talento in un fisico minuto, Sophie nella rassegna tricolore ha anticipato di 5” Valentina Corvi (G.S. Sorgente Pra di Pozzo) e di 1’24” Beatrice Fontana (Team Rudy Project) vestendo così un’altra meritata maglia verde – bianca – rossa dopo le quattro conquistate in sella alla Mountainbike nelle categorie inferiori: «L’italiano di ciclocross era il mio obiettivo – ammette l’altoatesina – ma vincere non è mai facile. Dedico questa maglia alla squadra, agli sponsor, a mia sorella e alla mia famiglia».

La più grande delle sorelle Auer, che a Variano di Basiliano ha fatto felici Gerry e Cristian Zanolini conquistando anche la medaglia d’argento nel Team Relay assieme ai compagni di squadra Dallago, Zanolini e Paccanella, ha già vestito più volte la maglia azzurra della Nazionale: in novembre agli europei di Ciclocross a Col du Vam classificandosi 17esima; in luglio ai mondiali MTB in Val di Sole è giunta nona senza dimenticare le due medaglie d’argento (individuale e Team Relay,ndr) agli europei giovanili di MTB a Pila nel 2018.

Studentessa alla scuola alberghiera di Brunico, Sophie ama la bici ed in particolare la montainbike: «Mi piace allenarmi ma anche andare a fare delle passeggiate con i miei cari, stare nella natura». Il suo modello di atleta è il conterraneo Gerhard Kerschbaumer: «Lo ammiro perché anche quando le cose non vanno bene, non si arrende, continua a credere in se stesso».

Dopo aver conquistato il titolo nazionale del ciclocross, Sophie si sta godendo una meritata pausa: «Riposo un po’ e fra qualche giorno comincio a pensare alla Mountainbike. I prossimi obiettivi? Vincere il tricolore delle “ruote grasse” e gli Internazionali d’Italia».

Prepariamoci, Sophie con il suo sorriso gentile saprà sicuramente raggiungere i suoi obiettivi.

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