Dopo la malattia, Lance Armstrong avrebbe voluto tornare a correre con Marco Pantani. Lo ha rivelato Davide Cassani nel corso della prima diretta social dell’anno di Lello Ferrara. Ospite con Beppe Martinelli, ex ds del Pirata, e con Fabio Aru, attualmente in Sardegna dove è in quarantena per il covid, l’ex ct della Nazionale ha raccontato che nel novembre del 1997, quando era dirigente della neonata Mercatone Uno, ricevette una telefonata da Amstrong: il texano, operato l’anno precedente per un tumore al cervello, gli chiese se ci fosse la possibilità di far parte della squadra di Pantani, col quale desiderava correre.
«Ne parlai con Martinelli e con gli altri dirigenti, poi io lasciai il team scegliendo la Rai e non so come la vicenda si concluse», le parole di Cassani. A sua volta Martinelli ha confermato il contatto, aggiungendo che con Armstrong ci fu un colloquio e uno scambio di fax, ma non se ne fece nulla perché il texano in quel momento era ancora legato alla Cofidis e legalmente c’erano alcuni intoppi. «Ci andammo vicini, ma poi la trattativa sfumò», ha detto Martinelli.
Pochi mesi dopo Armstrong si liberò dalla Cofidis e accettò di correre con la Us Postal, con la quale vinse il giro del Lussemburgo e fu alla Vuelta prima di iniziare l’anno successivo la serie di sette vittorie al Tour, poi cancellate per doping.
Nonostante questo precedente, fin qui inedito, Pantani non ha mai avuto buoni rapporti col ciclista texano.