A Boom Van Aert ha compiuto il suo capolavoro nel giorno dell'esordio stagionale nel fango del ciclocross. Il fiammingo della Jumbo Vism, ha vinto con quasi due minuti di vantaggio sui suoi avversari. «Non mi aspettavo di vincere in questo modo - ha detto Van Aert dopo il traguardo -. Fin dall'inizio mi sono sentito bene e ho capito che avrei potuto andare avanti velocemente, ma di certo non pensavo che sarei rimasto da solo così presto».
Wout van Aert è stato aiutato anche dalla caduta di Toon Aerts che era dietro di lui, ma senza dubbio il belga oggi aveva una marcia in più rispetto agli altri. «Non ho visto quando Toon è caduto, ma ho capito presto di essere riuscito a prendere un grande vantaggio. Pensavo di poter fare la differenza su Toon, ma all'improvviso mi sono ritrovato da solo. Poi ho continuato la gara con il mio ritmo che era sicuramente più veloce degli altri».
In un tratto in discesa, dove il fango era estremante... fangoso, anche Van Aert è finito a terra, ma si è rialzato senza conseguenze e dopo il cambio bici ha proseguito la sua gara. «Ho iniziato a stancarmi un po', e con un vantaggio così importante è sempre pericoloso perdere un po' di concentrazione. Ma queste sono cose che succedono».
Van Aert ha fatto il suo esordio nel migliore dei modi, vincendo in una tappa del Superprestige e staccando tutti i suoi avversari. Questa vittoria potrebbe dare certezze al campione belga, ma la prossima settimana ci sarà l’attesissima tappa della Val di Sole, la tappa della Coppa del Mondo che si correrà a Vermiglio, a quota 1200 metri di altitudine e con la neve.
«La vittoria di oggi certamente mi da fiducia, è stato un inizio sicuramente migliore rispetto a quello che mi aspettavo. Ma la prossima settimana sarà tutto completamente diverso, perché ci sarà la neve. Andrò a Vermiglio con timore, perché non sono mai stato uno specialista delle gare sulla neve, ma sono fiducioso e curioso di vedere come andrà».