A pranzo con gli amici. Luca Paletti festeggia così la storica medaglia di bronzo conquistata ieri ai Campionati Europei di Ciclocross a Col du Vam, in Olanda. Nella sua Modena l'azzurro stempera fra una battuta e l'altra il suo momento magico:
"E' stato bellissimo, incredibile essere il primo italiano a far parte dell'albo d'oro del campionato juniores-ci dice al telefono Paletti-. Ho molte dediche per questa medaglia, alla famiglia, agli sponsor che mi sostengono, alla Nazionale Italiana che mi ha dato questa grande opportunità. Grazie davvero".
Diciasette anni compiuti a giugno, Paletti abita a Modena assieme a papà Michele ex professionista, alla mamma Monica Gironi e alla sorella Lisa. Studia da Gemoetra presso il "Guarini" di Modena, ed è appassionato di moto.
"Lo sport fa parte della mia vita. Prima di salire in bici ho giocato a calcio, ho praticato l'hockey a rotelle e il nuoto. Mi sono anche arrampicato su pareti artificiali. Ma sono rimasto attratto dal ciclismo e non solo perchè papà correva in bici, mi piaceva e basta. Ho iniziato a 12 anni l'ultimo anno da Giovanissimo e sono andato avanti".
Per tutta la stagione invernale Paletti difenderà i colori del team A Favore del Ciclismo dell'appassionato Fabio Sgarzi di Bologna, mentre per la strada tornerà ad indossare i colori della società di famiglia, il Team Ciclistico Paletti che prende il mome dal punto vendita di cicli della famiglia Paletti sulla Strada Bellaria a Modena.
Ciclocross, pista e strada quale ti piace di più?
"Le amo tutte. Non saprei davvero quale scegliere. Mi affido sempre alle mie sensazioni, e gli stimolI sono gli stessi sia che gareggio con la bici da pista da strada o da cross".
Qual'è il tuo segreto?
"Non ne ho. Sono un ragazzo semplice e mi piace fare quello che faccio".
Ti segue qualcuno in particolare?
"Nessuno. Allenamenti e consigli arrivano solo ed esclusivamente da mio padre e dal nonno Pierluigi che per molti anno è stato direttore di corsa e ora fa parte del nostro gruppo sportivo. Papà è un ex professionista, ha corso prima di me, sa cosa significa allenarsi e correre. Quindi... ."
Ora che Paletti si è fatto conoscere al grande pubblico ad attenderlo saranno i grandi appuntamenti. Primi dei quali, domenica prossima a Tabor nella prima prova della Coppa del Mondo per la categoria juniores.
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