5 MILA MARCHE, 12 ORE IN SELLA PER 200 CORAGGIOSI

GRAN FONDO | 16/10/2021 | 07:50

Sveglia alle 5, ritiro pettorale alle 6 e partenza alle 7. Con il sole non ancora alto, Piazza Brancondi di Porto Recanati (MC) si è riempita di 200 ciclisti per il via della 5 Mila Marche Randonnée, primo evento del fine settimana all’insegna del cicloturismo, patrocinato dalla Regione Marche e da Marche Outdoor, che culminerà con la Granfondo Nibali di domenica 17 ottobre.


Una sfida al limite dell’estremo per tutti i partecipanti, che si sono misurati su un percorso di 250 km e 5 mila metri di dislivello, pedalando per quasi 11 ore in giro per le Marche. La cornice però è stata unica: il mare e il vento della Riviera del Conero hanno pian piano lasciato spazio al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a Sarnano e il Valico di Santa Maria Maddalena verso Sassotetto. Lì, ad aspettarli, c’era la stele in memoria dell’indimenticato Michele Scarponi (che verrà intitolata ufficialmente sabato mattina, in presenza dei familiari di Michele), dove in molti si sono fermati per scattare una fotografia. A seguire gli atleti si sono trovati di fronte il Lago di Fiastra, Matelica e la salita di Monte San Vicino, prima di tornare giù al Lago di Castreccioni e risalire verso Cingoli, uno dei borghi più belli d’Italia e famoso per essere il “Balcone delle Marche” per l’incantevole vista a 360° del territorio circostante.


Il primo a giungere al traguardo è stato Simone Levantesi, che ha tagliato il traguardo sul lungomare di Porto Recanati alle 18:06, con il sole in calando. “Una bella faticaccia, ma sapevo a cosa andavo incontro, anche perché conosco queste strade – racconta Simone, barman originario di Fermo ma residente a Rimini da 20 anni -. Non facevo 250 km da quando ero ciclista dilettante, ho corso anche con l’organizzatore Andrea Tonti. Ultimamente facevo solo 100, massimo 120 km, però devo dire che mi sono gestito molto bene lungo i 250 km. Mi ha impressionato la salita verso Sassotetto, stupenda. Il tratto in cui ho più sofferto sono stati però i saliscendi verso Matelica. Alla fine, non ero nemmeno sicuro di essere il primo ad essere arrivato”.

Gli ultimi, per fortuna dotati di fanalino, sono arrivati a serata inoltrata, con le temperature decisamente diminuite. Essendo una Randonnée, però, non è prevista classifica. “Né forte né piano, l’importante è andare lontano”, come si suol dire.

 

Nella giornata di domani, sabato 16 ottobre, ci si potrà godere i colori del villaggio Marche & Shark, ma su prenotazione gratuita si potrà fare la ciclopedalata Bike & Family di circa 10 km alla scoperta della splendida Riviera del Conero, con sosta enogastronomica. Nel pomeriggio ci sarà la Mini GF Nibali con prove di abilità e alla sera spazio a musica e allegria dopo una cena di gala alla quale sarà presente anche Vincenzo Nibali. 

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