Ieri Filippo Ganna non era al Velodromo di Pessano - inaugurato alla presenza dei vertici federali - con i suoi compagni di Nazionale Lamon e Milan e con la campionessa del mondo Elisa Balsamo: come abbiamo scritto per primi in presa diretta, il campione piemontese era alle prese con le cure dell'osteopata per curare la costola incrinata, regalo della caduta in allenamento di cui è stato vittima alla vigilia della Coppa Bernocchi.
Un giorno a letto bloccato, poi la ripresa degli allenamenti al velodromo di Montichiari, in vista del campionato del mondo su pista che si disputerà dal 20 al 24 ottobre a Roubaix, nel nuovo velodromo coperto dedicato a Jean Stablinski, che sorge accanto a quello scoperto intitolato a Andre Petrieux dove si conclude la Parigi-Roubaix.
A causa della costola incrinata - per curare la quale si è affidato al massaggiatore della Ineos Grenadiers Piero Baffi e a quello della nazionale Fred Morini - Ganna ha deciso di rinunciare alla Chrono Des Nations, la classica del cronemtro - 44,5 i chilometri da percorrere - che si disputa a Les Herbiers, in Vandea.
L'obiettivo è quello di recuperare pienamente per l'appuntamento iridato dove lo attendono i compagni del quartetto per una nuova sfida mondiale oltre alla prove individuale dell'inseguimento, della quale è campione in carica.