QUEGLI EROICI MOLTENI, CHE PEDALANO PER CHI NON CE LA FA

AMICI DEL CICLISMO | 04/10/2021 | 10:49
di Pier Augusto Stagi

Ci sono tanti modi di fare del bene, intanto il più semplice: farlo bene. E la Fondazione Ambrogio Molteni da quattro anni impegnata a rendere la vita di quelle atlete e quegli atleti meno fortunati e in difficoltà economiche, si adopera per “riportarli in gruppo”, per non lasciarli soli, a pedalare nelle retrovie.


In questo fine settimana, un gruppo Molteni, con tanto di maglia blu-camoscio (sono andate a ruba, sia le repliche in lycra, che quelle di lana) hanno pedalato sulle strade dell’Eroica (nella foto Gian Carlo Brocci, il visionario di questa corsa che è diventata paradigma di un ciclismo antico) per inviare al mondo (c’era davvero il mondo, visto che la cultura ciclistica made in Italy è un must per i tanti stranieri presenti) un messaggio di solidarietà e amicizia. «Diciamo d’amore per il ciclismo e per chi lo pratica…», ha detto Mario Molteni, che con la sorella Lalla, ha dato vita a questo progetto solidale nato nel nome di un padre – ma anche di un nonno – che sul finire degli Anni Cinquanta creò una delle formazioni più gloriose e iconiche della storia del ciclismo: da Cerato a Del Rosso, da Boifava a Dancelli, passando per Motta e arrivare a quel Eddy Merckx che ha segnato la storia non solo della Molteni, ma del ciclismo tutto.


A guidare la truppa Molteni, Mario, con la moglie Cristina, i figli Arianna (con lei anche Tommaso) e Pietro, con la sorella Lalla, il prezioso Mario Corbetta che con l’occasione si è presentato con un “gregario” di lusso, il fratello Fabio. E poi il Fabio, l’uomo ovunque, il moto perpetuo, “il” Perego per dirla alla milanese, che della Fondazione è ben più di un amico. Con tutta una serie di amici, veri, venuti dalla Brianza, per testimoniare amicizia e vicinanza a questo progetto che il Covid non ha rallentato neanche un po’.

E allora ecco Paolo Maria Scotti, Guido Ongaro, Francesco Federico Mussato, Ugo Bastianelli, Mauro Paolo Giambelli, Gianfranco Brambilla, Paolo Gaiofatto, Mara Comi, Daniele Viganò, Monica Pompili, Antonella Cantù e Valeria Colombo. Insomma, una bella tribù che ha testimoniato la propria “mission” in favore degli altri, partendo da quel sogno fanciullo che si chiama bicicletta. Un amore senza fine, ma con una finalità: fare del bene. Perbene.   

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Andrey Amador annunciato ufficialmente il suo ritiro dal ciclismo professionistico. A 38 anni il costaricano della EF Education Easypost chiude una carriera professionistica iniziata nel 2009 alla Caisse d'Epargne. Dopo l'esperienza spagnola, nel 2020 è passato alla britannica Ineos...


Si parlerà di donne, si parlerà di ciclismo e sarà una serata tutta rosa, quella che si svolgerà sabato sera alle ore 21 al Teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino, alle porte di Milano.In...


Tempo di bilanci e premiazioni anche per il Pool Cantù-GB junior Team. Sabato 30 novembre, alle ore 10.30, nella consueta location Riva Center Museo del Legno  in via Milano a Cantù (Co) si terrà infatti la festa di chiusura della...


Un borgo (Barbara), una disciplina sportiva per rimanere in forma tra autunno e inverno (il ciclocross) e un illustre campione (Americo Severini). Cosa hanno in comune questi tre elementi? Il Memorial Americo Severini, giunto alla quarta edizione. Il borgo anconetano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024