Seconda giornata dedicata alle cronometro ai Mondiali 2021 in programma sulle strade delle Fiandre, che oggi hanno ospitato le categorie Under 23 maschile ed Elite Femminile.
TRA GLI U23 BARONCINI NONO, FRIGO 33ESIMO - L'Italia del ciclismo si è svegliata questa mattina con ancora negli occhi il successo di Filippo Ganna nella prova di apertura dei Mondiali. Nella serata di ieri il pluricampione del mondo è stato festeggiato da tutti i compagni di squadra, a cominciare da Affini e Sobrero, che con lui hanno condiviso le fatiche della crono. Ad ascoltarlo anche gli altri azzurri che oggi sono scesi sul tracciato per il titolo U23, Marco Frigo e Filippo Baroncini, che hanno chiuso la prova rispettivamente al 33° e 9° posto.
Il nuovo campione del mondo è Johan Price Pejtersen. Porta a casa la maglia iridata dopo aver dominato anche l'Europeo di Trento. Partito per ultimo è stato l'unico in grado di fare meglio dell'australiano Lucas Plapp, rimasto in testa alla provvisoria per lungo tempo, essendo stato uno dei primi a partire. Terzo classificato il belga Florian Vermeersch, uno dei favoriti della vigilia e sul quale puntavano molto i padroni di casa per riscattare i piazzamenti di ieri.
Filippo Baroncini al termine della gara non sa se essere contento per il piazzamento tra i primi dieci oppure dispiaciuto: "Speravo di entrare nei primi cinque, però devo dire che il livello degli avversari è veramente alto e per me si è trattato di un esordio in una crono mondiale. Adesso guardo alla prova in linea con fiducia, anche oggi ho avuto buone sensazioni; la condizione è in crescita".
Si aspettava qualcosa di più Marco Frigo, anche lui alla sua prima cronometro in un mondiale: "Le sensazioni erano buone ma alla fine ho pagato. Vedremo di capire perché. Mi sento bene e sono fiducioso per la prova di venerdì. Siamo una bella squadra e siamo affiatati, questo è sicuramente utile per un percorso tecnico e impegnativo".
GUAZZINI E PIRRONE NELLA TOP 30 ELITE - Dopo il trionfo nella prova in linea europea di Trento, Ellen van Dijk ritrova l’oro nella cronometro Elite dei Mondiali nelle Fiandre 2021. Otto anni dopo il successo di Firenze 2013, in una gara in cui le 3 componenti del podio non sono mai state in discussione, l’olandese classe 1987 torna sul gradino più alto del podio coprendo i 30,3 km di percorso da Knokke-Heist a Bruges in 36:05:28. Alle sue spalle a 10’’ la svizzera Marlen Reusser, che nella prova a cronometro degli Europei di Trento disputatasi appena 10 giorni fa l’aveva sconfitta per 19 secondi. A chiudere il podio è la neerlandese Annemiek van Vleuten, a 24’’ dal titolo. La prima tra le “umane” è la 46enne americana Amber Nieben, che si piazza ad un minuto esatto dal terzo posto.
Fuori dalla Top 20 le due azzurre in gara, Elena Pirrone e Vittoria Guazzini. Un’esperienza importante per entrambe in ottica futura, parola della campionessa europea U23, oggi 24esima: “La mia prova è stata in linea con le aspettative. L’obiettivo non era mettermi al livello delle più forti ma arricchire il mio percorso di crescita”. E sulla gara aggiunge: “Non è stata semplice, ho sofferto particolarmente in alcuni momenti, un po’ per il vento, un po’ per il fondo complesso. Sono comunque riuscita a rilanciarmi e questo mi motiva ad insistere su questa disciplina che mi regala sempre tante soddisfazioni”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la compagna di squadra Elena Pirrone, che al termine della gara occupa la casella numero 29: “Ho avuto due momenti di crisi e ho cercato di gestirli al meglio, ma sono contenta perché so che posso migliorare ancora tanto”. Con i Mondiali in archivio testa ai prossimi appuntamenti: “Adesso penso alla Parigi-Roubaix e al Women’s Tour in Inghilterra. Poi tornerò a correre a cronometro con la Crono delle Nazioni per poi terminare la stagione con il Giro Drenthe”.
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