Al termine dei Giochi Olimpici di Tokyo2020 abbiamo chiesto al presidente della Federazione Ciclistica Italiana un commento su quanto apparso stamani su La Gazzetta dello Sport nell'articolo intitolato Cassani, è finita. La Federciclo ha deciso: niente Europei e Mondiali.
«I giornali, si sa, devono fare notizia, ma la realtà dei fatti è che con Cassani dovremo incontrarci nei prossimi giorni. Come aveva detto lui, tra persone per bene bisogna guardarsi negli occhi. Solo dopo questo confronto potremo comunicare uffcialmente quali saranno le eventuali scelte. Io ho sempre detto, che pur avendo la competenza tecnica per farlo, il presidente può decidere lo staff tecnico, mi piace confrontarmi con il resto del consiglio. Se dovrò farlo prima del prossimo consiglio federale (in programma il 29 agosto in Val di Sole in occasione dei campionati del mondo di mtb), non avrò problemi a riunirmi con il resto del board da remoto, come ormai si usa» ha spiegato il numero 1 della FCI.
Dagnoni applaude i ragazzi e le ragazze italiane che hanno firmato un'edizione da record e tutto il gruppo del ciclismo. «Ci sono settori in cui senz'altro dobbiamo migliorare, lo faremo. Dateci il tempo di lavorare, non ho la bacchetta magica. Permettetemi infine di ringraziare Roberto Amadio, nostro capo spedizione a Tokyo2020, una rassegna logisticamente e organizzativamente tutt'altro che semplice, che non dimenticheremo mai».
nella foto ©BettiniPhoto Cordiano Dagnoni e Davide Cassani a pranzo a Casa Italia il 29 luglio scorso, prima della partenza del CT per l'Italia insieme al gruppo strada