Katie Archibald e Laura Kenny hanno letteralmente dominato la madison olimpica: superiorità straordinaria quella delle britanniche che hanno vinto 10 sprint su 12, hanno guadagnato giri e soprattutto hanno avuto l'abilità e la fortuna di evitare le tante cadute che hanno caratterizzato la prova.
Nella prima di queste cadute è stata coinvolta l'Italia: una delle due atlete irlandesi ha letteralmente tamponato Elisa Balsamo che è finita pesantemente a terra. Per lei una brutta botta, qualche giro di neutralizzazione e poi il ritorno in pista senza però avere più la forza - insieme a Letizia Paternoster - per rientrare nei giochi.
Poco dopo un'altra caduta con una australiana è stata sorpresa da un cambio pazzesco dell'Olanda (la Wild non si è accorta dell'arrivo della compagna, la Pieters ha cominciato a sbracciare in mezzo alla pista, hanno fatto una manovra per cercarsi e l'australiania si è trovata coinvolta suo malgrado) e ha fatto finire a terra Olanda, Belgio e Polonia, con l'Italia che si è salvata per una questione di centimetri.
E più avanti, in una gara che ha evidenziato i limiti tecnici delle partecipanti in una specialità che in campo femminile è ancora fresca, le due belghe hanno sbagliato completamente il cambio finendo clamorosamente a terra.
Alla fine quindi oro alla Gran Bretagna, argento alla Danimarca con Dideriksen e Leth e bronzo alla Rappresentativa Russa con Khatuntseva e Novolodskaja. Per le italiane solo due punti, frutto di due quarti posti in altrettanti sprint, e ottava posizione.
CLASSIFICA
1. Gran Bretagna 78
2. Danimarca 35
3. ROC 26
4. Olanda 21
5. Francia 19
6. Polonia 9
7. Australia 9
8. Italia 2
9. USA 1
10. Belgio -18
11. Nuova Zelanda -39
12. Germania -40
13. Irlanda DNF
13. Giappone DNF
13. Hong Kong DNF