Anche in Giappone si parla del discusso ritorno in Italia del CT Davide Cassani, del botta e risposta con il presidente della FCI Cordiano Dagnoni (che ieri si è goduto il torneo di golf, oggi ha applaudito gli azzurri del basket qualificarsi ai quarti di finale contro la Nigeria e stasera accoglierà a Casa Italia il presidente dell'UCI David Lappartient con il direttore generale Amina Lanaya) e del possibile successore del tecnico romagnolo sull'ammiraglia azzurra.
Mentre ad Ariake sono andate in scena le qualifiche della BMX freestyle, senza azzurri in gara, al velodromo di Izu si è iniziato a pedalare in vista dell'inizio delle prove su pista, nelle quali la nostra Nazionale sogna in grande. Sotto l'occhio attento dei Commissari Tecnici Marco Villa, Edoardo Salvoldi e del team manager delle squadre nazionali Roberto Amadio i pistard hanno testato la pista dalle 13 alle 15.
Si tratta di una pista molto veloce, con curve ampie, che potrebbe regalarci nuovi record del mondo e di sicuro garantirà sfide appassionanti tra gli specialisti delle varie prove in programma. La presenza dell'aria condizionata ridurrà l'umidità con cui gli atleti dovranno confrontarsi e terrà a bada le alte temperature che hanno caratterizzato le prove su strada.
Domani le azzurre e gli azzurri ritorneranno in pista dalle 11. Non c'è niente di meglio che pedalare per scacciare la tensione olimpica e stoppare il toto CT almeno fino alla fine della rassegna olimpica.