Tornare a casa dopo 6 giorni trascorsi con gli amici dell’Eroica e scoprire che la tipografia ti ha inviato le tessere per Gli Amici del Galllo fa molto piacere. Ma adesso bisogna riempirle e consegnarle ai tanti amici che le aspettano perciò ti rilassi e cominci a pensare: la numero 1 a chi la diamo? Io saprei a chi assegnarla ma... ve lo dico tra poco.
Credo che le numero 1/2/3/4 vadano alla famiglia di Alessio Galletti, quindi alla moglie, ai figli e alla mamma di Alessio, la 5 a Benedetto Piccinini la 6 al Brocci, dalla 7 alla 10 ad amici che hanno aderito all’invito. La tessera numero 1 va a Consuelo la moglie di Alessio e questo non si disute.
Poi? C'è la 11... Che giorno è oggi? Il 2 giugno e allora la mia mente va a quel 2 giugno in cui finiva il Giro d’Italia 2002 a Milano e Mario Cipollini vinceva per la sesta volta una tappa in quel Giro. Ricordo che dopo l’arrivo, mentre aspettavamo la premiazione finale della maglia ciclamino, sono andato da lui, ho preso la bicicletta e gli ho detto: "Mario salutala, perché da oggi questa bici va in pensione e da lunedì c’è l’altra nuova". Era la bici che aveva vinto la Milano Sanremo con un numero 11 attaccato al telaio.
Ed è questo 11 che rimane nella mia testa. Perché quella Milano Sanremo è stata fantastica, una corsa che lui ha inseguito per tutta la carriera ed è arrivata dopo sei mesi di duro lavoro, iniziati per me con la decisione di credere in lui e di seguirlo in una squadra nuova con un gruppo fantastico di persone. E vi giuro dopo quella vittoria sono rimasto 10 minuti in macchina chiuso a piangere, un pianto di gioia immensa e liberatorio: poi sono sceso a recuperare la bicicletta e, visto che Mario era stato assalito, io e altre persone del gruppo ci siamo fatti la foto con la bici numero 11. Mamma mia, che pensieri oggi...
Qualcuno magari penserà che Carube è rincoglionito, invece non è così e questo assegnare le tessere è bellissimo perché mi sta regalando ricordi straordinari. E penso "come nel Galllo del nostro logo ci sono tre L - non è un errore, è il nostro simbolo - così nella tessera numero 11 ci sono due 1 ed è per questo che questa tessera va a Cipollini Mario, che numero 1 è stato tante volte in corsa ma è stato il numero 1 anche questa volta è stato il numero 1. Il mio progetto in ricordo di Alessio Galletti gli è piaciuto e con il suo contributo abbiamo fatto le prime spese e la squadra è partita.
Voglio ringraziare pubblicamente Mario di questo anche se lo faccio a distanza di qualche mese. Voglio ringraziarlo per avermi permesso di stargli accanto per tanti anni e per aver condiviso con lui tantissime cose.
Sarebbe facile andare in giro nel mondo del ciclismo e dire "Io ero il meccanico di Cipollini", ma non è da me, non sono abituato a farlo. Ma vi confesso, amici, che quando vado in giro e mi capita di sentire qualcuno che dice all’amico “Quello era il Meccanico di Cipollini“, beh... ne sono orgoglioso e dentro di me un po’ gongolo.
Scusami Mario se mi leggi anche se magari non lo volevi, ma io - in questo mio casino di numeri - dovevo tirarti in ballo ed è giusto che la gente sappia come sei con le persone che hai avuto vicino.
Avrai la tessera numero 11 ma sarai sempre il numero 1. Un grazie a chi ha letto fino adesso ma oggi mi andava così. Un abbraccio a tutti
Carube