BERNAL. «NON PENSAVO DI ESSERE GIA' IN MAGLIA ROSA A META' CORSA. E REMCO...»

GIRO D'ITALIA | 18/05/2021 | 12:13
di Francesca Monzone

Il Giro d’Italia si riposa, i corridori sono a Perugia in attesa di affrontare domani una delle frazioni più difficili della corsa. Da Perugia si andrà a Montalcino, sarà la tappa degli sterrati con 35 km di strade bianche e Bernal è fiducioso.


«Se sono al massimo? Non lo so. Non pensavo di essere già in magia rosa a questo punto, anzi nei miei piani c'era di non perdere troppo in questa prima parte, invece... Spero di essere forte nell'ultima settimana e spero anche di recuperare bene dopo ogni tappa – ha detto Bernal durante la conferenza stampa -. Molte cose dipenderanno dal recupero e penso, se mi riprendo bene, di poter essere in buona forma per l'ultima parte del Giro. Evenepoel mi ha sorpreso, evidentemente ha lavorato molto bene anche lontano dalle corse: sarà fondamentale per me avere su di lui un vantaggio di almeno 1’30” prima della cronometro finale di Milano».


Il Giro d’Italia partirà per la sua seconda settimana di corsa, settimana che potrebbe fare la differenza prima delle montagne. «La seconda metà del Giro sarà molto intensa. Al momento stiamo lottando per ogni secondo per contenderci la maglia di leader, ma i divari in classifica generale aumenteranno sicuramente nei prossimi giorni con l’arrivo delle salite difficili che dovremo affrontare. L’ultima settimana sarà decisiva e sarà importante far bene se voglio vincere questo Giro. Ci sono corridori bravi come Remco Evenepoel, che sicuramente crescerà ancora. Per questo sarà necessario arrivare all’ultima settimana con un vantaggio superiore al minuto».

Saranno le montagne a fare la differenza e questo Egan Bernal, che ha vinto il Tour de France nel 2019, lo sa molto bene. «Fino ad ora ho lottato per conquistare secondi, ma da ora in poi tutto dipenderà dalle gambe e anche dalla posizione in cui mi troverò nella classifica generale. Dovrò conquistare gli abbuoni ma non potrò attaccare tutti i giorni. Sceglierò le tappe in cui provarci e sarà un gioco tattico. E questo vale non solo per me, ma anche per altri corridori che dovranno andare all'attacco».

Domani ci saranno le Strade Bianche di Montalcino, tappa insidiosa ma diversa dalla Strade Bianche con arrivo a Siena, che Bernal ha corso a marzo. «Ci sono molte differenze tra Strade Bianche e la tappa di domani. Strade Bianche è una gara di un giorno dove i corridori si sono preparati appositamente e in cui ci sono i veri specialisti delle Classiche. Con una gomma a terra o una caduta perdi la corsa, mentre domani non potrai perdere il Giro, al massimo puoi perdere solo ciò per cui hai lavorato duramente negli ultimi dieci giorni. Domani ci saranno anche meno chilometri di ghiaia. A marzo ho esplorato questa tappa il giorno dopo Strade Bianche e alla fine sarò soddisfatto se non perderò secondi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024