IL MEMORIAL ANTONELLI PARLA ROMAGNOLO CON LUCA BAGNARA. GALLERY

JUNIORES | 17/05/2021 | 07:30

Le “quattro gocce” che sono cadute durante la corsa non hanno rovinato lo spettacolo preannunciato con il 1° Memorial Michael Antonelli – Coppa Achille Grandi – Trofeo Nove Colli, gara di ciclismo juniores che si è disputata con partenza dalla nuova sede del Gc Fausto Coppi a Cesenatico e traguardo a Sant’Angelo di Gatteo, dopo sette passaggi dal “laghetto” di Felloniche che hanno scremato il gruppo dei 187 partenti, tra i quali la rappresentativa toscana.


Regia organizzativa affidata al Team MyGlass, alla Sidermec F.lli Vitali, alla Polisportiva Fiumicinese e al Gc Fausto Coppi: una bella testimonianza di collaborazione tra società del territorio cesenate, che rappresenta un modello da imitare anche in futuro.


Prima del via, le autorità politiche e sportive hanno reso omaggio alla famiglia di Michael Antonelli, corridore sanmarinese prematuramente scomparso lo scorso 3 dicembre: foto, fiori e minuto di silenzio, con in prima fila mamma Marina Mularoni e il fratello Mattia. Ad abbassare la bandierina il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, insieme al presidente della Federciclismo emiliano-romagnola Alessandro Spada.

L’antipasto della gara prevedeva una cinquantina di km pianeggianti, dei 105 totali: andatura a ritmi alti, scatti e controscatti, poi prende il largo una fuga di quattro che guadagna quaranta secondi, e successivamente una fuga di nove, ben assortita, che assomma un vantaggio di 1’15”.

Dopo due passaggi al “laghetto”, la situazione si rimescola: davanti rimangono in sette, mentre dal gruppo esce Luca Bagnara, che nello spazio di una decina di km rientra sulla fuga. Nel frattempo il plotone, ormai ridotto ad un centinaio di unità, si avvicina fino a vedere i fuggitivi: al km 85 gli otto battistrada hanno appena venti secondi. Nuovo capovolgimento: dalla fuga escono in quattro: sono Luca Bagnara (Sc Reda), Simone Grazioli (Angelo Gomme Villadose), Simone Griggion (Uc Giorgione) e l’abruzzese Umberto Ceroli (Vini Fantini): tutti corridori che in questi primi due mesi di gare hanno già iscritto  il proprio nome negli ordini di arrivo. Un drappello di nove insegue a 12”, il gruppo naviga a mezzo minuto.

Nel corso dell’ultima tornata il ritmo diventa forsennato, ma i quattro resistono. Il gruppo riassorbe il drappello inseguitore e nel frattempo si “spezza” in più tronconi. Siamo allo sprint finale: Bagnara vince in maniera autorevole, su Griggion, Grazioli e Ceroli. A 21” ecco la volata di una trentina di corridori, vinta dal velocista della Work Service Vincenzo Russo, su Cattani e Lorenzo Anniballi, atleta di casa in forza alla Sidermec F.lli Vitali, che veste la maglia di campione provinciale di Forlì-Cesena. Completano la top ten il toscano Tornaboni, Montanari (Sidermec) e il veneto Chesini. Dei 187 partiti, tagliano il traguardo in 111.

ORDINE D'ARRIVO

1) Luca Bagnara (Sc Reda Mokador Ped. Chiaravallese) km 105 in 2 ore 34’ alla media di 40,9 km/orari; 2) Simone Griggion (Uc Giorgione Veneto Campania); 3) Simone Grazioli (Angelo Gomme Villadose); 4) Umberto Ceroli (Vini Fantini-Sportur-Free Bike); 5) Vincenzo Russo (Work Service) a 21”; 6) Michael Cattani (Angelo Gomme Villadose); 7) Lorenzo Anniballi (Sidermec F.lli Vitali); 8) Luca Tornaboni (Work Service); 9) Lorenzo Montanari (Sidermec F.lli Vitali); 10) Riccardo Chesini (Us Ausonia Pescantina): 11) Luigi Castellari (Sc Reda Mokador); 12) Lorenzo Pellegrini (Valdarno Regia Congressi) 13) Nicola Rossi (Pedale Casalese); 14) Federico Biagini (idem); 15) Federico Di Mauro (Gulp! Pool Val Vibrata); 16) Ettore Loconsolo (Vini Fantini – Sportur – Freebike); 17) Stefano Masoni (Cycling Team Nial Nizzoli); 18) Luca Santanafessa (Scap Trodica di Morrovalle); 19) Edoardo Bartalesi (Polisportiva Monsummanese); 20) Federico Galeotti (Uc Casano). Partiti 187, arrivati 111.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Rilassato e gioviale come di consueto, Giulio Ciccone è arrivato al Tour of the Alps  2025 con la serenità di chi, finalmente, sta riuscendo a preparare il Giro d’Italia nella maniera ideale dopo annate di cambi di piano forzati. Guardando...


Le cinque fotografie del ciclismo? Il ciclismo in cinque fotografie? I cinque monumenti del fotociclismo? La borraccia (una bottiglia) tra Coppi e Bartali, o tra Bartali e Coppi, di Coppi o di Bartali?, Tour de France 1952, Col du Galibier,...


Sarà una corsa di livello assoluto, ancora una volta. Impegnativa, intrigante e incerta fino all’ultimo. Il Giro del Belvedere è una festa del ciclismo giovanile, con la sfida all’ultima pedalata tra il meglio del movimento italiano e i più forti...


San Lorenzo Dorsino è già pronta da qualche giorno al grande inizio del Tour of the Alps 2025, che scatterà oggi con una tappa di 148, 5 km con partenza e arrivo nella cittadina trentina. Ieri al Teatro Comunale è...


Amstel sfortunata per Pepijn Reinderink che ha riportato la frattura della clavicola sinistra dopo la caduta di cui è stato vittima. Il ventiduenne olandese della Soudal Quick Step, che correva la gara di casa per la seconda volta in carriera,...


Con il successo dell’allieva Anna Bonassi della Flandslove Fiorenzo Magni, si è conclusa la due giorni di Ponte a Egola organizzata dalla Ciclistica San Miniato e dalla Ciclistica S. Croce sull’Arno, denominata “Pasqualando”. Circa 1.000 i concorrenti della rassegna a...


Non perdona in terra di Toscana dove peraltro aveva già vinto a Castiglion Fibocchi (nella foto) in provincia di Arezzo, Nicole Bracco, classe 2011 (è nata nel mese di dicembre) brillante portacolori della S.C. Maderno. A Ponte a Egola in...


La seconda giornata di ”Pasqualando” rassegna che si può tranquillamente definire anche “Pasqua pedalando” si è aperta con la gara esordienti primo e secondo anno (partenza unica ai 76 atleti). Mattinata grigia sul circuito della zona industriale di Ponte a...


Poco dopo la conclusione dell'Amstel Gold Race, Mario Cipollini ha postato sui social una sua riflessione che offre un punto di lettura diverso della gara odierna: «Tra i tre davanti, Pogacar era l'unico ad aver disputato la Roubaix, anzi ad...


Sul volto di Mattias Skjelmose l'incredulità si è installata quasi fosse una maschera e sembra non volersene andare più. Il ventiquattrenne danese della Lidl Trek lo ripete una, due, dieci volte: «Non ho davvero idea di cosa sia successo...». E...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024