Di questo ragazzo ne sentiremo parlare a lungo. Juan Ayuso, classe 2002, ha stravinto il Trofeo Piva, dimostrando un talento fuori dal comune in salita e arrivando in solitaria a Col San Martino. D'altronde, appena una settimana fa, aveva concluso nei primi 20 la Settimana Internazionale Coppi & Bartali coi professionisti. Il ragazzo della Colpack-Ballan ha già un contratto di quattro anni con la UAE Team Emirates, dal 2022 al 2025, pertanto la sua permanenza tra gli U23 durerà solo un anno.
«La prima vittoria con la Colpack, sono contentissimo e onorato di poter correre per questa formazione così prestigiosa - racconta dopo il traguardo Ayuso -. So che non starò a lungo in questa squadra e per questo voglio cercare di sfruttare ogni momento e cercare di vincere il più possibile da qui a fine anno».
La squadra emiratina sembra averci visto giusto, visto che il ragazzo in salita sembra avere un passo degno dei predestinati: «Le salite lunghe sono quelle che maggiormente preferisco, però anche in quelle corte ed esplosive come quella di oggi riesco a difendermi piuttosto bene. Domani al Giro del Belvedere voglio riprovarci senz'altro».
Catalano, ha cominciato prestissimo ad andare in bicicletta, anche se il primo amore era per un altro sport: «Ho cominciato molto presto, a 7 anni, prima giocavo a calcio con la squadra del mio paese e sono un grande tifoso del Barcellona, poi un mio amico mi ha spinto a provare il ciclismo, ci ho provato e mi è subito piaciuto» ha concluso il classe 2002.