E’ felicemente mamma, dalla metà del gennaio scorso, Sara Bassetti, giovane signora di Arco, splendida località del Garda trentino, la “casa” del Giro del Trentino, dove per diversi anni, con il suo sorriso a tutto tondo, la “popa” (giovane bambina) è stata la “miss” alle premiazioni e la sempre gioiosa mascotte.
Hai poi frequentato anche il Giro d’Italia per una decina d’anni nella squadra dell’accoglienza con altre colleghe, sempre alle prese con gli agognati “pass” da parte dei tifosi, sia alla partenza, sia all’arrivo, e pure anche come “miss”, all’occorrenza. Sempre sorridendo.
Ruolo sempre confermato fino alla nuova serie del Giro del Trentino – trasformato nel Tour of the Alps, - abbreviato in TotA – quando ha fattivamente collaborato nello staff organizzativo e logistico della manifestazione, senza salire sul podio delle premiazioni, salvo necessità.
E continua tuttora, con capacità e passione, gestendo al meglio il nuovo ruolo di mamma del piccolo Ryan, fidando in questo anche nell’aiuto – validissimo, sottolinea Sara in tema - garantito amorevolmente da papà Danny.
E il sorriso di mamma Sara, con il suo tipico saluto rendibile graficamente in “tsao, tsao”, con inflessione trentina, sarà un addendo positivo anche all’imminente edizione dell’atteso TotA, dopo l’anno di forzata sosta.
g.f.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.