STYBAR. «PER IL SOGNO MONDIALE PAGO IO, MA SONO CONTENTO...»

CICLOCROSS | 28/01/2021 | 08:15
di Francesca Monzone

Se dal ciclocross si cresce e si può diventare campioni su strada, c’è anche chi decide di ripercorrere questa strada a ritroso. Stiamo parlando del  ceco Zdenek Stybar che, dopo aver conquistato tre maglie iridate nel ciclocross tra il 2010 e il 2014, si è dedicato con successo alla strada e ora ha deciso di tornare nel fango con l'obiettivo di salire sul podio dei Mondiali di Ostenda.


«Patrick Lefevere ha deciso che potevo partecipare – ha detto il corridore della Deceuninck-Quick Step al quotidiano Het Nieuwsblad - :ogno il terzo posto, ma sarà un'impresa molto difficile».


Per il corridore ceco quello mondiale di Ostenda sarà il primo ciclocross della stagione e, anche se di titoli importanti ne ha conquistati tanti, sa che in corsa ci saranno Van Aert e Van der Poel.

«Mi è stato chiesto quale risultato fosse veramente raggiungibile per me. Io ho risposto dal terzo al ventesimo posto. Lo dico tenendo conto che Wout van Aert e Mathieu van der Poel sono comunque troppo forti e che di solito sei doppiato dal ventesimo posto in poi. Quindi sì, sogno il terzo posto, ma soprattutto sarà meraviglioso per me, essere nuovamente a questo appuntamento».

E ancora: «Tutto è stato deciso velocemente. Lo stage in Portogallo con la squadra è terminato e sono venuto in Belgio. A febbraio c’erano gare che sono state annullate e ho avuto una settimana di allenamento tranquilla, nella quale ho capito che c’era spazio per il Mondiale. Ho chiesto il permesso alla squadra e adesso eccomi qui».

Il preparatore che segue il ceco nella Deceuninck, Koen Pelgrim, è fiducioso e sostiene che il tre volte campione del mondo ha raggiunto un ottimo livello e che può affrontare la gara senza troppe preoccupazioni.

«Ho avuto un buon feeling con il percorso, ma domenica la corsa sarà di un'ora intera. Non è quello per cui mi sono allenato nelle ultime settimane. Inoltre, partirò nell'ultima fila: so cosa significa questo, l’ho provato già l'anno scorso. Quando sei finalmente davanti, sei praticamente devastato. Spero di poter recuperare molte posizioni già al primo giro». S

tybar conosce bene Fabio Aru ed è stato contento del suo rientro nel ciclocross ma anche dispiaciuto per il fatto che non gareggerà ad Ostenda. «Mi dispiace che Fabio Aru non ci sia. Con lui e Heinrich Haussler (portacolori della Bahrain Victorious, ndr) sarebbe stato un po’ più divertente partire insieme in ottava fila».

Lefevere ha dato il suo benestare al ceco, ma la squadra non dovrà sostenere i costi di partecipazione, che saranno completamente a carico del corridore. «Posso usare il camper della squadra, questo sarà l'unico costo per loro. Pagherò tutto io, anche i meccanici, che sono gli stessi che mi hanno seguito in tutta la mia carriera. La mia partecipazione al Mondiale mi costerà solo soldi, probabilmente non sarò neanche sulle foto, ma sono molto motivato. Anche i materiali li ho acquistati tutti io e non sono minimamente vicini agli standard che avevo una volta. Ho ancora tre bici dello scorso anno che sono praticamente nuove, ma il problema più grande sono le ruote: una volta ne portavo venticinque ai Mondiali, con tutti i profili di pneumatici possibili. Adesso ne avrò solo sette, ma va bene così, sono felice di poter correre, come ho detto: per me questa è la realizzazione di un sogno».

Foto Credit: @BettiniPhoto

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


Tralasciando per il momento ogni possibile approfondimento sull’ultima complessa e contorta revisione del codice della strada, licenziata in questi giorni dal Parlamento, voglio esprimere la mia personale partecipazione alla soddisfazione e al merito di Marco Cavorso e dell’ACCPI (Associazione Corridori...


È uno dei grandi del ciclismo italiano. In quindici anni nella massima categoria ha vestito a più riprese l’azzurro, ha gareggiato per quattro club (Carrera, Asics – CGA,   Ros Mary - Amica Chips e Amica Chips - Costa de...


Beking non è solo una celebrazione dello sport, ma anche un’opportunità per fare la differenza nella vita di tanti bambini e giovani, attraverso attività educative in una giornata dedicata al ciclismo, alla sostenibilità e alla formazione. Oltre ad essere un...


Chiara Mariani è la prima donna che diventa presidente del Comitato Provinciale di Monza Brianza della FCI. Chiara, brianzola di Sovico, è stata eletta durante l’assemblea alla storica Villa Camperio di Villasanta, alle porte di Monza. Chiara Mariani succede a...


Dopo una stagione sportiva scandita da pedalate e gare, per il ciclismo novembre è il tempo dei festeggiamenti. Così, da qualche settimana, il Velo Club Sovico è protagonista con le sue atlete i suoi atleti delle diverse premiazioni...


Colpo di scena a Livorno dove presso la sede del CONI era stata indetta l’assemblea delle società per l’elezione del nuovo Comitato Provinciale. I lavori sono stati sospesi in quanto la mancanza di alcune società non ha permesso di raggiungere...


Tre stagioni nel vivaio della formazione di Basso e Contador, altre tre nella Eolo Kometa e una, l’ultima, nella Q36.5 Pro Cycling: Alessandro Fancellu, classe 2000, finora ha faticato - per mille e più motivi - a trovare il suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024