L'ORA DEL PASTO. GIOELE E JAKOB, GLI AMICI DALLA FACCIA SPORCA

CICLOCROSS | 19/01/2021 | 08:04
di Marco Pastonesi

Domenica scorsa a Variano di Basiliano, in provincia di Udine (il ciclocross laurea in geografia). Gran Premio Friuli Venezia Giulia (la manifestazione allestita nel paese dove è nato Daniele Pontoni, due volte mondiale della specialità: come se Castelfranco Veneto ospitasse il Giro del Veneto in onore del suo Alessandro Ballan o La California il Giro di Toscana in omaggio al suo Paolo Bettini). Prova elite (il bello è che si comincia con i piccoli, maschi e femmine, e si finisce con i grandi, femmine e maschi). Due uomini soli al comando: Gioele Bertolini e Jakob Dorigoni (i due italiani più forti).


Gioele è valtellinese: Talamona sta alla bici fuoristrada (campi o sentieri) come Jesi alla scherma e Marcianise al pugilato: un’isola felice. Jakob è altoatesino: anche Bolzano (e dintorni) ispira i ragazzi (e le ragazze) a pedalare quasi quanto a sciare, e a volte si respira la stessa sensazione di leggerezza, libertà, felicità. Gioele ha 25 anni, Jakob 22. Gioele va forte nel cross e nella mountain bike, Jakob anche su strada.


Penultimo giro. Davanti Dorigoni, dietro Bertolini. Poi Bertolini accelera, allunga, affianca Dorigoni, lo passa all’interno, e qui lo sfiora. Dorigoni perde l’equilibrio, scivola sul ghiaccio, cade per terra. Bertolini se ne accorge, non se ne approfitta ma rallenta, si ferma e aspetta Dorigoni. Dorigoni si rialza, risale in bici, ricomincia a pedalare e raggiunge Bertolini. Bertolini gli chiede scusa. Dorigoni incassa e accetta. Proseguono appaiati fino all’ultimo giro. Poi è di nuovo gara. Gara vera. E vincerà Bertolini.

E’ Alessandro Guerciotti, il patron di Dorigoni, a rivelarmelo sul comunicato-stampa pubblicato alla fine della gara: “Il mio Dorigoni e Bertolini hanno dominato la gara. A un certo punto si sono urtati e Jakob è finito a terra. Rendendosi conto che si trattava di un episodio fortuito, Bertolini ha rallentato, attendendo Dorigoni: un gesto di grande fairplay. Poi Gioele ha vinto con merito”.

“Io e Jack siamo amici – mi spiega Gioele -. Avversari in queste gare, ma già compagni di squadra e adesso compagni in nazionale, e in nazionale perfino compagni di stanza. Voglia di confrontarsi e superarsi. Ma sempre stima, rispetto, amicizia. Il contatto in corsa è stato casuale. Cose che succedono. Però mai avrei voluto vincere avvantaggiandomi su quell’incidente. Aspettare Jack per scusarmi e spiegarmi mi sembrava il minimo che potessi e dovessi fare. E l’ho fatto”.

Il ciclocross è quanto di più puro ci sia nel ciclismo. Erba o sabbia, polvere o fango, pozzanghere o ghiaccio, freddo o gelo, vento o pioggia, ma dentro questi rugbisti a due ruote splende sempre il sole. “Tant’è vero – dice Gioele – che Fabio Aru ha sentito il bisogno di tornare fra di noi, nel nostro mondo, che poi è un accampamento, più semplice e umile, più terra-terra, e ritrovare quella voglia di ridere e scherzare, in una sola parola divertirsi, indispensabile per sopportare fatica e sacrifici. E ci ha fatto sentire tutti più importanti”.

Bertolini e Dorigoni, amici come prima, anzi, più di prima, si sono già ritrovati in maglia azzurra. Domenica 24 correranno a Overijse, in Belgio, l’ultima prova della Coppa del mondo, poi sabato 30 e domenica 31 parteciperanno ai Mondiali a Ostenda, sempre in Belgio. Nel paradiso del fango, Gioele e Jakob sono due angeli con la faccia sporca.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’Australia, come di consueto, ospita le prime competizioni su strada del nuovo anno. Oggi a Perth, capitale del Western Australia, si sono aperti i campionati nazionali e sono stati assegnati i primi titoli nelle prove a cronometro. A vestire...


Sul finire del 2021 il Tour of the Alps e Alé Cycling incrociarono i loro destini e nacque una collaborazione di reciproco successo. Sono trascorsi tre anni durante i quali la corsa a tappe euroregionale ha notevolmente ampliato il suo...


Paolo Pezzo fa 56! Auguri alla due volte campionessa olimpica di mountain bike che oggi taglia un traguardo importante. Nata a Bosco Chiesanuova, 8 gennaio 1969, la grande biker azzurra è stata due volte medaglia d'oro alle olimpiadi nel Cross...


Il periodo tormentato di Sir Bradley Wiggins, 44 anni, non è finito e il britannico che ha vissuto sia la gloria che il successo ma anche il declino, dallo scorso 3 giugno ha perso tutto il suo patrimonio. Quel giorno...


A ventotto anni, David Gaudu si prepara ad affrontare una stagione importante: per la prima volta in carriera, infatti, affronterà la doppietta Giro-Tour.Il portacolori della Groupama FDJ non nasconde le ambizioni: «Nella corsa italiana punto ad una top 5 ma...


Alla vigilia di una nuova e lunga stagione agonistica, vi invitiamo a compiere un piccolo viaggio nel cuore di una grande squadra per capire meglio come funziona un team di WorldTour. Sempre più spesso sentiamo parlare di squadre che sono...


Come accade spesso a fine stagione è proprio BikeRoom ad avere tra le sue occasioni le bici dei team professionistici,  esattamente come accade in questo periodo con le bellissime De Rosa 2024 del Bingoal WB UCI Pro Team. La selezione di bici...


Torna domenica 26 Gennaio a Lonigo (VI) la 13a edizione de L’Artica. L’evento, organizzato dall’A.S.D. Lone Eagle, dedicato alle bici da strada e alle bici da passeggio vintage, vede quest’anno l’introduzione di una interessante novità. Saranno ammesse anche le mountain...


E’ morto Arrigo Padovan. Aveva 97 anni. Era il più longevo vincitore di tappe – tre - al Giro d’Italia. Un brontosauro.Antonio Enrico all’anagrafe, Arrigo dal primo tesserino in poi. Padovano di Castelbaldo. Povero in canna: padre cieco, madre tuttofare...


Alé e British Cycling sono lieti di annunciare la loro nuova collaborazione. Per i prossimi quattro anni, il prestigioso marchio veronese sarà il partner ufficiale per l’abbigliamento ciclistico.Grazie alla sua inconfondibile maestria artigianale e alla meticolosa attenzione ai dettagli tecnici, Alé...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024