Jasper Philipsen, ventiduenne belga della UAE Emirates, ha vinto la quindicesima tappa della Vuelta, da Mos a Puebla de Sanabria. «E’ stata una tappa molto bella ma con un finale molto difficile» ha spiegato dopo aver conquistato la sua prima vittoria in un grande giro e la quinta di questa stagione.
«Con questa vittoria sono riuscito ad ottenere ancora di più rispetto a quello che mi sarei aspettato alla vigilia della Vuelta. Adesso questa vittoria è mia, è incredibile, non riesco a crederci e nessuno potrà togliermela».
La gioia di Philipsen è stata tantissima, dopo aver tagliato il traguardo tra lacrime e sorrisi ha abbracciato ogni membro della squadra, ringraziandoli tutti per averlo accompagnato in questo percorso.
«Era andata via una fuga importante con corridori forti, ma nei chilometri finali ho iniziato a crederci sempre di più. Era da tempo che aspettavamo un finale con queste caratteristiche, ma sapevamo anche che non sarebbe stato facile perché molte squadre avevano il nostro stesso interesse».
Philipsen è stato bravo nel finale e ha superato uno specialista del calibro di Ackermann.
«Io e Ackermann, abbiamo caratteristiche simili e siamo adatti entrambi a questo tipo di finale. Non è stato affatto semplice ma io ho voluto crederci. Adesso voglio godermi questo momento e poi portare a termine questa Vuelta, che finirà tra pochi giorni. Poi penserò al futuro».
Futuro che lo vedrà cambiare maglia nella prossima stagione per accasarsi alla Alpecin Fenix nella quale correrà al fianco di Mathieu Van der Poel.
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