Hugh Carthy ha conquistato una grandissima vittoria di tappa sull'Angliru ma ha solo parzialmente realizzato il suo sogno: vincere una tappa in un grande giro e portare a casa la vittoria finale al termine delle tre settimane di corsa.
«Il sogno di ogni corridore è vincere, ma vincere una gara di tre settimane e una salita così mitica è qualcosa di speciale – ha detto il britannico alla fine della corsa odierna -. È davvero difficile trovare le parole per commentare questa giornata, anche perché ora le differenze sono ancora più ridotte, sono davvero minime e tutto è ancora in gioco».
Carthy, che nelle ultime due tappe aveva ceduto una manciata di secondi ai suoi rivali, ha attaccato a sorpresa in un o dei tratti più duri della salita e ha conquistato la montagna simbolo di questa Vuelta, con arrivo sul mitico Angliru.
Domani ci sarà il giorno di riposo e martedì, alla ripresa, sarà la volta della cronometro individuale che potrà dire tante cose su questa corsa e decidere chi salirà sul podio di Madrid.
«Il pubblico da casa ha seguito la corsa e sicuramente hanno goduto di un grande spettacolo, era quello che volevano. Martedì sarà una tappa veramente importante perché in classifica siamo tutti molto vicini. Sarà probabilmente la cronometro a fare la differenza per il successo finale. Sarà la gara in cui ci giocheremo tutto».