Vento forte su Imola, fortissimo, esagerato. E trenta minuti dopo la conclusione della crono mondiale la struttura del traguardo mondiale non regge la violenza degli agenti atmosferici, si abbatte, si accartoccia su se stessa. Per fortuna nessun addetto ai lavori è rimasto ferito nel crollo. Un vero e proprio disastro, danni calcolati in 50.000 euro e notte di lavoro per la squadra degli organizzatori, costretti a trovare una nuova collocazione allo staff dei cronometristi, presenza indispensabile per la regolarità delle corse.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.