Ha raggiunto la maglia rosa, l’ha voluta ad ogni corso: oggi Anna Van Der Breggen ha dato tutta se stessa nell’ottava e penultima tappa del Giro Rosa 2020 che ha concluso in seconda posizione dietro Elisa Longo Borghini.
«Oggi è stato tutto veramente pazzesco- racconta Anna Van Der Breggen a tuttobiciweb poco prima della premiazione -: il mio Giro non è iniziato come volevo, ho avuto alcuni problemi, ma appena mi sono sentita meglio ho iniziato ad attaccare ad ogni situazione possibile. Sulla salita finale la Trek Segafredo ha fatto un gran ritmo e così ha scremato parecchio il plotone: appena ho trovato un tratto congeniale ho provato ad attaccare. Elisa mi ha seguito e mi ha dato veramente una grande mano, devo veramente ringraziarla, tra di noi c’è stato subito accordo perché volevamo cose diverse: lei la tappa ed io la maglia e così abbiamo lavorato insieme e devo dire che ognuno ha ottenuto ciò che voleva».
Con il secondo posto di oggi Anna Van Der Breggen va a strappare il simbolo del primato dalle spalle di Katarzyna Newiadoma la sua diretta avversaria, ma che è prima di tutto un’amica: «Tra Kasia e me c’è un legame speciale, siamo due grandissime amiche anche se in corsa siamo obbligate ad essere due avversarie - prosegue Anna -: ora ho io la rosa, ma lei è una grandissima atleta e sono sicura che vorrà riprendersela. Io tenterò di lottare con le unghie e con i denti soprattutto per la squadra, ma se dovesse vincere lei sarei ugualmente contenta».
Domani per il Giro Rosa 2020 sarà in programma la nona ed ultima tappa con un circuito intorno a Motta Montecorvino, 4 giri al termine dei quali verrà incoronata la regina di quest’anno. «Domani sarà una giornata molto dura, sinceramente non ho ancora guardato la classifica e quindi non so nemmeno quanto sia esattamente il distacco, ora però la cosa più importante è recuperare velocemente ed essere pronti per domani, sicuramente ci sarà da combattere».
foto Flaviano Ossola
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