In questo 2020 pieno di brutte notizie, siamo felici di averne riportata una che si è rivelata errata.

Le prime notizie giunte mercoledì scorso con tanto di dichiarazioni dalla Polonia - riportate da tutti i media di settore - dicevano che il motociclista coinvolto in un grave incidente nel corso della tappa di apertura della Dookola Mazowsza era morto.

Oggi leggiamo con piacere il tweet della Israel Cycling Academy che riporta le dichiarazioni del capo dell'organizzazione della prova polacca che smentisce il decesso. «Il pilota, il cui incidente ha portato alla cancellazione della prima tappa è vivo. Ha rotto due costole, una gamba e una clavicola, ma non si trova in condizioni critiche».

#DookolaMazowsza head organizer says: crashed civilian moto rider who caused cancellation stage 1 is ALIVE.
“He broke two ribs, a leg and his collarbone, but is not in a critical condition.”
Reports in media stating the moto rider died are false.#YallaAcademy pic.twitter.com/3lqta37dqW

— Israel Start-Up Nation / Israel Cycling Academy (@YallaIsraelSUN) July 17, 2020