È chiaro che mi devo dichiarare, senza se e senza ma: adoro da sempre Vasco Rossi. Sono tra quelli che ancora ragazzo, ancora corridore, lo incontra con “Non siamo mica gli americani”, nel 1979. Amore al primo ascolto. Un genio assoluto, fatto di sensibilità, intimismo, ironia e minimalismo allo stato puro. Detto questo, passo a ieri, alla bellissima sorpresa che ha fatto a chi ha avuto il privilegio – perché di privilegio si tratta – d’incontrarlo sulle strade della Romagna, in sella ad una bicicletta. Una mountain bike. La nostra Giulia De Maio che con la coda dell’occhio lo intercetta e identifica… ma quello è… Sì è lui… E allora dietro a rincorrerlo, per accertarsi che sia davvero il Blasco, che sia davvero lui. Due parole, una foto per ricordare… Ecco, caro Vasco, sei uno dei più grandi e amati cantautori italiani, sei l’uomo delle bollicine e della vita spericolata, ma ti prego, quando vai in bicicletta metti il casco. È un semplice e piccolo consiglio, dolce e benevolo, mai come la tua alba chiara.