Obiettivi? Disputare i campionati del mondo ed europei in pista, e vincere la Coppa Dondeo storica corsa per juniores che si svolge a Cremona. Sempre che la stagione si rimetta in moto. Non si nascone dietro giri di pensieri e parole Samuel Quaranta, figlio d'arte, portacolori del Team Lvf di Patrizio Lussana. In soli due anni è salito alla ribalta, ha raccolto tanti buoni risultati e conquistato una maglia tricolore in pista, nella Velocità a Squadre allievi, con Andrea D'Amato e Devlyn Erino Chiappa.
L'anno scorso, al debutto nella categoria degli Juniores, tre successi in volata: a Bolzano, Bedizzole nel Bresciano (nella foto), e Maleo nel Lodigiano. Per mano della Nazionale Italiana della pista ha partecipato agli Europei di Gand, in Belgio, classificandosi al sesto posto nella Eliminazione, mentre con la rappresentativa della Lombardia ha disputato il Tour de Gironde, in Francia. Samuel è arrivato anche a sfiorare la vittoria in altre tre occasioni: secondo classificato a Sumirago (Va), Marzaglia (Mo) e Turbigo (Mi).
Velocista puro, come suo padre Ivan, 13 stagioni da professionista, sei successi di tappa al Giro d'Italia (un giorno in maglia rosa), un titolo mondiale nella Velocità Juniores ad Atene '92: attualmente al Team Colpack-Ballan ricopre il ruolo di direttore sportivo, e del velodromo di Dalmine, nella Bergamasca, è istruttore del settore giovanile nazionale. Mamma Carmen Marzetti, ex ciclista tra le Elite, ha un negozio di estetista a Treviolo, in provincia di Bergamo, dove risiede la famiglia Quaranta.
Nella crescita ciclistica di Samuel figurano inoltre le cinque affermazioni tra gli allievi, con il Pedale Senaghese nella stagione 2018, in cui ha imparato molto, ha ascoltato le parole dei dirigenti e dei tecnici, guadagnadosi un posto di primo piano tra giovani velocisti più promettenti. «Fare meglio quest'anno è il mio obiettivo. Sono un corridore per le corse di un giorno, e se dovessi scegliere un traguardo metterei la firma sulla Coppa Dondeo di Cremona, una corsa che ho nel cuore, che mi affascina e che vorrei davvero vincere. Non sarà il massimo della vita, ma significa molto per me».
Diciotto anni compiuti il 15 aprile, Samuel Quaranta studia ragioneria al Centro Studi "Leonardo Da Vinci" di Bergamo, ed è fidanzato con Camilla Locatelli, bergamasca di Almenno San Bartolomeo che corre tra le allieve per la formazione brianzola del Cesano Maderno. La ripartenza alla nuova stagione vedrà dunque lo sprinter orobico nuovamente con la divisa del Team LVF la società di Costa Volpino di patron Lussana, e diretta dagli ex professionisti Paolo Valoti e Marco Della Vedova.
Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Abbiamo tanti giovani che possono diventare qualcuno, e tra i professionisti siamo la seconda-terza forza mondiale».
A quale età hai cominciato a correre?
«A 6 anni per l'UC Cremasca, avevo una bici Agardi bianca e azzurra».
Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Paolo Bettini perchè è stato un corridore completo».
Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Il calcio».
I tuoi peggiori difetti?
«Sono emotivo e troppo benevolo verso gli altri».
Il tuo modello di corridore?
«Elia Viviani».
Cosa leggi preferibilmente?
«Biografie di personaggi sportivi».
Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere».
Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Tutte le regole obsolete, e darei più visibilità alla pista e al ciclismo femminile».
Piatto preferito?
«Lasagne al ragù».
La tua attrice o attore preferito?
«Nessuno in particolare».
Chi è il tuo collega più simpatico?
«Mi trovo bene con Andrea Piccolo, Tomas Trainini e Matteo Corini».
Sei religioso?
«Non più di tanto».
Paese preferito?
«Il Belgio per il clima e la sua storia ciclistica».
Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«A livello sportivo vorrei essere riconosciuto per quello che sto facendo, e per essere una persona umile».
Hobby?
«La Pesca e la Caccia».
La gara che vorresti vincere?
«Milano-Sanremo».
Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«No».
Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Correre sia i mondiali che gli europei in pista, e la Coppa Dondeo».
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