VENDRAME: «RULLI E ZWIFT? SPERO DI NON USARLI MAI PIÙ»

PROFESSIONISTI | 09/04/2020 | 08:10
di Carlo Malvestio

Il professionismo ai tempi del Covid-19 è una bella sofferenza, si è come leoni chiusi in gabbia, ancor di più se i rulli e Zwift non riesci proprio a sopportarli. È il caso di Andrea Vendrame, che ogni mattina si alza sapendo di doversi allenare in un modo che avrebbe volentieri fatto a meno di sperimentare.


«I rulli non li ho mai avuti, ma visto il periodo mi è toccato procurarmeli – ammette il corridore dell’Ag2r La Mondiale -. Non mi piacciono per niente e non vedo l'ora di metterli via, ma per il momento bisogna adattarsi. La giornata è sempre la solita: mattina rulli con esercizi a corpo libero, nel pomeriggio altra sessione di un'oretta di rulli e magari un po' di palestra. Ho riesumato qualche vecchio passatempo, mi dedico un po' al giardinaggio e alla cucina, in particolare qualche primo e i dolci».


E se molti suoi colleghi hanno scoperto Zwift, il sistema per pedalare multiplayer che si basa sul rapporto watt/peso dei ciclisti, il 25enne trevigiano è tra quelli che invece non hanno trovato stimoli particolari in questa nuova tecnologia: «Ho provato Zwift una volta, ma ho deciso sinceramente che non lo userò mai più. Preferisco seguire la mia tabella, facendo sui rulli i vari esercizi che devo fare, con il computerino che mi dice frequenza, watt e quant'altro. Riesco a concentrarmi meglio così. Molti sono attratti da Zwift, anche nella mia squadra fanno spesso qualche incontro, però personalmente preferisco la vecchia maniera. Anche perché se quando ti iscrivi menti su peso o altezza viene falsato tutto e ti ritrovi ad allenarti o confrontarti con ciclisti di cui non sai il reale valore».

L’unica cosa certa è che il lavoro fatto quest’inverno e le prime corse stagionali utili ad aggiustare il colpo di pedale, sono risultate vane: «Coi rulli non riesci a mantenere la forma, servono giusto per tenerti un po' tonico. Nel momento in cui dovessimo tornare a correre avrei bisogno di un mesetto di allenamenti intensi e di corse per tornare ad avere una condizione discreta, diciamo al 60-70%». E mentalmente diventa sempre più difficile gestire il tutto: «Sto cominciando a soffrire un po’, guardare sempre il solito muro e lo stesso paesaggio. È dura, ma bisogna resistere».

Ogni corridore si sta costruendo nella propria testa il calendario ideale, fantasticando sulle nuove date e possibili nuovi format, in attesa che l’UCI sciolga le riserve e dia qualche indicazione in più a corridori e squadre. Vendrame guarda alle classiche, Milano-Sanremo e Ardenne in particolare, dove uno con le sue caratteristiche avrebbe trovato terreno ideale: «Secondo me riprenderemo verso luglio-agosto. Il calendario sarà un bel rebus. Dovessi scegliere io metterei Milano-Sanremo e Ardenne nella seconda metà di agosto, penso si potrebbe avere una buona forma in quel periodo. Però poi c'è il Tour, la Vuelta e il Giro da ricollocare, saranno tre-quattro mesi intensi. Sicuramente farò corse che non avrei pensato di fare». Piuttosto che finire troppo tardi, però, meglio fermarsi e guardare al 2021: «Spero non si vada oltre l’1 novembre, perché a quel punto non ci sarebbe tempo per preparare la stagione successiva. Quest'anno sono partito per il Tour Down Under a inizio gennaio, se la stagione dovesse terminare a dicembre non ci sarebbe tempo di rifiatare e si rischierebbe di compromettere anche la prima parte del 2021».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oltre a luce e purezza, da sempre il colore bianco è considerato anche emblema di speranza per il futuro, un concetto che RCS Sport, l’ente organizzatore del Giro d’Italia 2025, ha voluto abbracciare appieno scegliendo, a partire dalla sua...


Dal ricordo di Rick Van Looy ai piani dello sloveno Primoz Roglic per il 2025, con una Red Bull Bora Hansgrohe che si presenta al Giro d’Italia 2025 senza la grande speranza nazionale, Giulio Pellizzari (compreso il pensiero del suo...


Il rinnovato Spazio Movistar, situato nell'edificio Telefónica della Gran Vía 28 a Madrid, ha ospitato la presentazione ufficiale del Team Movistar per la stagione 2025. Durante l'evento, Telefónica ha annunciato il rinnovo dell'accordo di sponsorizzazione con il Team Movistar fino...


ACOL rappresenta il punto d'unione tra la storia del ciclismo e il futuro. Creata da Alex Colnago, nipote del leggendario Ernesto Colnago, e guidata dall'ingegneria coreana all'avanguardia, ACOL porta una nuova visione audace per il design di biciclette di alta qualità. Combinando...


Rik Van Looy si è spento nella notte tra martedì e mercoledì: nonostante i suoi 90 anni, nel mondo del ciclismo era ancora un riferimento importante, in particolare in Belgio, dove era nato nel 1933. Van Loy era un simbolo...


La lunga volata che ci porterà alle elezioni federali in programma il 19 gennaio a Fiumicino è cominciata. Mentre Regioni e Province stanno ultimando le tornate elettoriali di base, i quattro candidati alla presidenza della Federciclismo hanno depositato il loro...


Etienne Garnier, fotografo francese de L’Equipe, con l’immagine ripresa al Tour de France di un tifoso "affamato" ha vinto l’8a edizione del concorso The Best of Cycling 2024. Secondo posto per Gregory Van Gansen, belga dell’agenzia PhotoNews, con Mathieu Van Der...


È certamente una bella e lunga storia a due ruote quella scritta negli anni dalla società San Marco di Vertova, notevole centro della Val Seriana con proprie e caratteristiche specificità architettoniche costitutive, alla destra del fiume Serio che qui riceve...


Wilier l'ha presentata come la bici giusta per vivere ogni avventura, il mezzo giusto per fissare nuove rotte nei luoghi che preferiamo e ovviamente con massima soddisfazione. Diciamolo subito, l’azienda ha creato uno strumento davvero potente. Adlar è la gravel, una...


Una giornata particolare, volata via in un tripudio di colori, luci e sorrisi all'insegna della grande solidarietà. È sorprendente come il tempo possa scorrere così velocemente quando siamo immersi in esperienze significative che toccano il cuore e ci mettono alla...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024