LA DIETA A INTERMITTENZA DI POZZOVIVO

PROFESSIONISTI | 29/03/2020 | 14:52
di Pietro Illarietti

“Sto bene, martedì prossimo avrei dovuto operarmi di nuovo, ma in questo momento di blocco totale non è possibile. Non vorrei parlare però di questo problema e distogliere l’attenzione dalle situazioni ben più serie legate all’attualità”. E’ un Domenico Pozzovivo frizzante quello che, in collegamento dalla sua casa di Lugano e si sottopone alle domande della diretta di Lello Ferrara 3.0.


“Una volta completata l’osteosintesi devono essere rimossi dalla tibia chiodi, placche, fili vari. In questa fase, dopo il primo blocco di gare e lavoro, avrei infatti dovuto fermarmi per l’intervento. Per una piena normalizzazione credo ci voglia ancora un po’ e la prossima stagione dovrebbe essere svolta di nuovo a pieno regime”.


Il recupero è stato lungo e difficile. Anche braccio e gomito erano mal messi. “Il medico non mi aveva dato speranze di tornare a correre e non capiva la mia ostinazione. Si chiedeva perché volessi rientrare alle gare. Poi la situazione ha preso una piega inaspettata quando, a novembre, ho raggiunto l’accordo con una nuova squadra”.

Il lucano conferma che attualmente in Svizzera non è vietato pedalare. “E’ così, ma preferisco non uscire per motivi di sicurezza”.

Poi svela un particolare inedito sulla sua dieta. “Seguo una strategia alimentare che in certi momenti prevede il digiuno intermittente di 16 ore tra un pasto e l’altro. In questo modo brucio grassi e non muscolo. Tendenzialmente questo avviene prima di un giorno di scarico. Perché lo faccio? Non si direbbe ma tendo ad ingrassare”.

Il suo teorico programma non prevedeva il Giro d’Italia. “Con Riis non l’avevamo messo in calendario. Puntavo alle tappe di montagna del Tour. Ora è tutto da reinventare”.

A proposito di tappe di montagna ce n’è una che brucia ancora tanto… “Quella del Colle delle Finestre vinta da Chriss Froome. In teoria era una tappa a me favorevole.. ma ho perso diversi minuti. Comunque ho imparato molto dal quella giornata ed è stato importante salvare la baracca e non andare a fondo del tutto”. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una bravata, qualcuno parla di spregio, sicuramente un furto e comunque un gesto deplorevole. Una mano ignota ha portato via la piccola statua raffigurante un ciclista in bici poggiata sul basamento in pietra con tre bulloni (vedi foto) presso il...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024