EVENEPOEL: «SEMBRAVA NON DOVESSE FINIRE MAI, MA LE GAMBE CI SONO...»

PROFESSIONISTI | 29/01/2020 | 03:22
di Giulia De Maio

Remco Evenepol domina la crono della Vuelta a San Juan e appena rientrato in albergo commenta così la sua prova: «La cronometro è stata breve, ma mi è sembrata la più lunga che io abbia mai disputato a causa dei lunghissimi rettilinei e anche la salita mi sembrava non dover finire mai. Sono salito in pedana per vincere, mi rende felice aver centrato il risultato. Oggi ho guadagnato tempo in pianura, dove ho potuto spingere un ritmo forte, ma anche in salita, dove ho accelerato e questo significa che ho avuto buone gambe, il che è una bella sensazione così presto nella stagione».


Evenepoel, che per la seconda volta in carriera si trova in testa alla classifica generale di una corsa a tappe (la prima è stata il Giro del Belgio dello scorso anno, poi vinto), minimizza qualsiasi discorso sulla classifica generale, che sarà deciso sulla lunga salita dell'Alto del Colorado: «È stata la mia prima prova a cronometro dell'anno, la mia prima affrontata in maglia di campione europeo ed è arrivata subito la vittoria. È bello essere in cima alla classifica generale, ma non voglio perdere la concentrazione, poiché ci sono ancora quattro tappe da affontare. Non sto pensando alla classifica generale, ma solo di andare avanti un giorno alla volta, continuare ad aiutare il team quando e dove posso, e vedremo alla fine della settimana dove mi porterà questa mia scelta».


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