Un cambio di rotta netto, una decisione forte, una novità assoluta: Romain Bardet ha annunciato ufficialmente i suoi programmi per il 2020 e sceglierà il Giro d’Italia rinunciando al Tour de France.
Dopo essere stato protagonista della Grande Boucle negli ultimi sette anni, con i podi del 2016 (secondo) e 2017 (terzo), il capitano della AG2r ha deciso di cambiare completamente obiettivi e strategia. L’ultimo Tour è stato però particolarmente deludente per lui, che lo ha chiuso al quindicesimo posto, subito fuori dai giochi per la vittoria finale e con la magra consolazione - per lui - di aver conquistato la maglia a pois. Una delusione che lo ha spinto a cambiare e a rivolgere le sue attenzioni verso la corsa rosa.
«Ci saranno molti chilometri a cronometro, quindi mi avvicino al Giro con grande rispetto e priudenza, ma mi piace la terza settimana con tappe molto lunghe e dislivelli che superano i cinquemila metri» ha spiegato Bardet incontrando la stampa a Vaujany, dove la AG2r ha iniziato il suo primo raduno in vista della nuova stagione.
La stagione di Romain si articolerà quindi sul Giro, sulla prova in linea dei Giochi Olimpici e quindi su Vuelta e mondiali. «Dire no al Tour non è stato semplice e non rimpiango di averne fatto il mio obiettivo principale per anni, ma sentivo di non riuscire più a progredire come era necessario. Ovviamente la mia idea è quella di tornare, in futuro, per puntare a fare ancora meglio che in passato».
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