Eva Lechner è pronta per il Campionato Europeo di Ciclocross che si disputerà domenica 10 novembre a Silvelle di Trebaseleghe nel Padovano. La sfida “in casa” regala ancora più adrenalina alla campionessa italiana in carica.
“La condizione di forma è buona, mi sentivo bene lo scorso weekend sul Koppenberg dove sentivo la gamba giusta e salivo molto forte. Con un po’ di fortuna, e senza incappare in cadute e problemi vari, posso tranquillamente essere davanti all’Europeo. Sono tante le avversarie molto forti da battere: la campionessa europea in carica Annemarie Worst, la campionessa del mondo Sanne Cant, la giovane Yara Kastelijn che sta andando molto forte così come l’altra azzurra Alice Maria Arzuffi. Io ci proverò ad andare sul podio…”.
Il tracciato di Silvelle è noto in quanto teatro di tante gare internazionali. E’ congeniale alle tue caratteristiche?
“Guardando le previsione del tempo che danno pioggia allora sicuramente ci sarà tanto fango. Qui poi bisogna vedere: se si asciuga il terreno c’è da correre tanto, se invece rimane liquido sarà una corsa tutta da spingere e questo tipo di situazione è la migliore per me e potrei andare molto forte su un percorso del genere”.
Eva Lechner è reduce dal buon quarto posto a soli 4 secondi dal podio, nella prima prova del Trofeo DVV di Ciclocross disputata al Koppenberg, la celebre “Cote” del Giro delle Fiandre, in Belgio. Questa l’analisi a freddo della campionessa italiana in carica delle Donne Elite.
“Potevo sicuramente fare di più, potevo salire sul podio, in fondo mi mancavano solo un paio di metri. Dovevo gestire meglio la gara nel senso che dovevo fidarmi un po’ di più di me stessa. Essendo un percorso duro mi sono tenuta un po’ di energia per il finale e non ho spinto a tutta; solo che poi sono arrivata al traguardo che ne avevo ancora da spendere e così mi sono giocata il podio”.
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