MONDIALI 2020. AIGLE-MARTIGNY VUOLE UN'EDIZIONE DA LEGGENDA. GALLERY

MONDIALI | 26/09/2019 | 07:44

Si è svolta ieri sera la presentazione ufficiale degi campionati mondiali 2020 che si svolgeranno a Aigle-Martigny.
I dettagli delle 11 prove mondiali del 2020 sono stati svelati da Alexandre Debons e Grégory Devaud, copresidenti del comitato organizzatore alla presenza di David Lappartient, Presidente dell'UCI; di Frédéric Favre, Consigliere di Stato nel Canton Vallese; di Philippe Leuba, Consigliere di Stato nel Canton Vaud; di François Voeffray, delegato dell'ambasciata svizzera; e di Patrick Hunger, copresidente del comitato direttivo di Swiss Cycling.
La Svizzera è terra di ciclismo e il 2020 sarà la dodicesima volta che il Paese ospiterà i Campionati del mondo di ciclismo su strada UCI, ma si tratterà della prima volta per i cantoni Vaud e Vallese.
David Lappartient, presidente dell'UCI, spiega: «Tra poco più di un anno, ci troveremo per assistere a una leggendaria edizione dei mondiali. Dopo Sallanches nel 1980, ci sarà Aigle-Martigny nel 2020 e questo evento, in casa dell'UCI, lascerà un segno duraturo sulle generazioni presenti e future».
Alexandre Debons e Grégory Devaud, aggiungono: «L'UCI ci ha concesso il privilegio di organizzare i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2020, una sfida che abbiamo raccolto con orgoglio. Esiste un modo migliore per promuovere la Svizzera e i cantoni di Vaud e Vallese che accogliere, nel corso di otto giorni, i miglior ciclisti del mondo?».


LE GARE


Tutte le gare partiranno da Aigle, dove hanno sedi l'UCI e il Centro del ciclismo mondiale UCI. A seconda della categoria e del formato della gara, i percorsi attraverseranno le pianure, si snoderanno tra i vigneti o scaleranno le montagne circostanti.

Le gare su strada si concluderanno con diversi circuiti attorno a Martigny e i professionisti affronteranno la Côte de la Petite Forclaz, una salita di 4 chilometri con 478 metri di dislivello.

I NUMERI

244 km e 4384 metri di dislivello per la prova in linea dei professionisti

130 km e 2303 metri di dislivello per la prova in linea delle donne élite

Una salita di 4.478 metri sulla côte de La Petite Forclaz

8 giorni di corsa (20 - 27 settembre 2020)
11 corse

16 maglie iridate
1200 atleti da 80 Paesi

800 giornalisti

1000 volontari

2 cantoni (Vaude  Valais) e 2 città (partenze da Aigle; traguardi a Martigny)

17 milioni di franchi svizzeri di budget

IL PERCORSO DELLE CRONO

IL PERCORSO DELLA PROVA IN LINEA DEI PROF

ENGLISH VERSION

The official presentation of the 2020 UCI Road World Championships took place on Wednesday 25 September in Yorkshire (GBR) during the 2019 UCI Road World Championships (22-29 September).

 

The routes that will provide the stage  for the 11 competitions of Aigle-Martigny 2020 - Home of Cycling were unveiled by Alexandre Debons and Grégory Devaud, Co-presidents of the organising committee in the presence of David Lappartient, President of the Union Cycliste Internationale; Frédéric Favre, State Councillor in the canton of Valais; Philippe Leuba, State Councillor in the canton of Vaud; François Voeffray, Swiss Embassy delegate; and Patrick Hunger, Co-president of Swiss Cycling’s directing committee.

 

In the auditorium at Harrogate Convention Centre, cycling’s major players discovered the details of the different courses. The climb to the Petite Forclaz is expected to make a memorable impact on the Elite Men’s, Elite Women’s and Under 23 Men’s road races.  

Yorkshire hosted the first ever Team Time Trial Mixed Relay, a competition that will also be one of the highlights of the 2020 Aigle-Martigny Championships, where the Netherlands will aim to conserve their rainbow jersey.  

Switzerland is a land of cycling and 2020 will be the 12th time that the country has hosted the UCI Road World Championships. However, it is a first for the cantons of Vaud and Valais.

David Lappartient, President of the Union Cycliste Internationale (UCI):

"In a little over a year, we will gather again to witness a legendary edition of the UCI Road World Championships, an event that is expected to be an exceptional sporting show.

There was Sallanches in 1980. There will be Aigle-Martigny in 2020.

This event, on the UCI’s home turf, will leave a long-lasting mark on the present and future generations, of that I’m certain."

Alexandre Debons and Grégory Devaud, Co-presidents of the Association for the organisation of the 2020 UCI Road World Championships:

"The UCI has granted us the privilege to organise the 2020 Road World Championships, a challenge that we have proudly taken up.

Is there a better way to promote Switzerland and the cantons of Vaud and Valais than welcoming, over the course of eight days, the world’s best male and female riders, while thousands of fans cheer them on along the roads and millions of viewers watch them across the globe?"

THE COURSE

All the races of the 2020 UCI Road World Championships will start in Aigle, home of the UCI headquarters and the UCI World Cycling Centre.  Depending on the category and race format, the courses will cross the plains, wind through the vineyards or climb the surrounding mountains. The road races will end with several loops around Martigny, including the côte de la Petite Petite Forclaz, a climb of 4 kilometres with 478 metres of elevation.

IN NUMBERS

244 kilometres and 4384 metres of ascending elevation for the Men Elite Road Race

130 kilometres and 2303 metres of ascending elevation for the Women Elite Road Race

A climb of 4 kilometres and 478 metres of ascending elevation for the côte de La Petite Forclaz

8 days of competition (20 - 27 September 2020)
11 races

16 rainbow jerseys
1200 athletes from 80 countries

800 + journalists

1000 volunteers

2 cantons (Vaud and Valais) and 2 cities (start Aigle; finish Martigny)

17 million Swiss francs budgeted

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024