L’Emilia Romagna che in questi giorni dibatte sulla possibilità di candidarsi per avere i Giochi olimpici del 2032 da realizzare fra Bologna e Firenze, si mette avanti con gli impianti: il governatore Stefano Bonaccini annuncia che la regione è pronta a investire 10 milioni di euro per realizzare un moderno velodromo coperto, di livello internazionale. Lo dice a Misano Adriatico, nel giorno del gran premio della MotoGp sul circuito dedicato a Simoncelli, proprio la zona in cui la nuova struttura potrebbe sorgere. ‘Lo spazio c’è, sia all’interno dell’area del circuito, sia all’esterno, nei terreni dedicati al Parco del Motore già destinati dal punto di vista urbanistico all’insediamento di strutture legate all’autodromo’, fa sapere il sindaco della cittadina romagnola, Fabrizio Piccioni.
“Crediamo nello sport e lo dimostriamo con un impegno continuo. Questa terra ha le due ruote nel cuore: solo quest’anno abbiamo portato in Emilia-Romagna il Giro d’Italia, con la grande partenza e cinque città sede di tappa, con un successo straordinario di pubblico, di ricaduta economica e di visibilità sui territori. Col ct azzurro Davide Cassani, che abbiamo chiamato anche a guidare l’Atp, abbiamo fatto rinascere il Giro d’Italia Under 23 e a fine giugno abbiamo ospitato il campionato italiano su strada nell’appennino parmense, in Val Taro. Ma guardiamo già avanti e qui, a Misano, potrebbe davvero prendere corpo un progetto bellissimo per arrivare alla nascita di un impianto in grado di rispondere alle esigenze di tutto il mondo della bici’, le parole di Bonaccini, guida di una regione che, a livello di impiantistica, ha investito quasi 40 milioni per la riqualificazione di palestre, piscine, palazzetti, spazi multifunzionali con interventi in oltre 140 Comuni, grandi e piccoli, di tutto il territorio regionale, per un investimento complessivo superiore ai 100 milioni.
“Questo nuovo impianto sarebbe una grossa opportunità soprattutto per il ciclismo giovanile. Avrebbe poi una importantissima funzione da traino verso tutto il mondo del ciclismo, perchè si tratterebbe di un impianto aperto tutto l’anno. Sarebbe fondamentale quindi per i giovani, ma anche per i professionisti. Senza dimenticare gli amatori, che potranno sperimentare quelle sensazioni di velocità sulla bici che solo il velodromo può dare”, il commento del ct Cassani, entusiasta come il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni, che sottolinea come il nuovo impianto andrebbe a collocarsi in una zona già ricca di strutture e ampiamente ricettiva dal punto di vista turistico.
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