Per la quinta volta nella storia il Tour de France prende il via dal Belgio e in casa Deceuninck Quick-Step - squadra che nella sua storia ha vinto 36 tappe, conquistato sei maglie e 11 portato per giorni la maglia gialla - sono giorni di importante vigilia. .
Il re degli scalatori 2018 Julian Alaphilippe e il velocista più vincente degli ultimi 18 mesi Elia Viviani saranno i due punti di riferimento del team per l’edizione 106 del Tour de France. Alaphilippe, leader del rankingmondiale, è stato uno dei principali protagonisti dell'edizione dell'anno scorso, con due vittorie di tappa in corsa e la maglia a pois.
«Julian è un corridore imprevedibile e già nella prima settimana ci sono delle tappe che gli piacciono molto» spiega il direttore sportivo Tom Steels.
Viviani invece torna al Tour dopo l’esperienza del 2014 con 24 successi all’attivo in seno alla formazione belga: «Dobbiamo ricordare che Elia torna al Tour dopo anni: ha dimostrato di poter vincere tappe al Giro e alla Vuelta, ma questo è il Tour: la squadra è con lui, dovrà stare calmo e avrà la possibilità di cogliere il successo. Forse per lui sarà difficile pensare alla maglia verde, ma lo vedremo giorno per giorno» continua Steels.
Come già al Tour de Suisse, Viviani sarà affiancato da un forte ed esperto trenino formato dal debuttante Kasper Asgreen, da Yves Lampaert, Michael Mørkøv e dal campione argentino Maximiliano Richeze.
«È il primo Tour de France di Kasper e ci andrà come gregario, anche se sappiamo che ha la capacità di fare di più. Ma ha bisogno di conoscere e capire cos’è il Tour: pensiamo che questo sia il modo migliore per lui di acquisire esperienza, oltre a dare il suo contributo nella cronosquadre. A proposito di questo, anche Yves sarà preziosissimo: è affidabile, fa sempre il suo lavoro e sarà importante per controllare la gara e far parte del treno di Elia».
E ancora: «Michael Morkov, la cui esperienza come regista e la capacità di leggere la corsa sono esseziali, è pronto a supportare Viviani: lui e Max saranno gli ultimi uomini in treno».
Asgreen non sarà l'unico corridore della Deceuninck - Quick-Step a debuttare al Tour: dopo il secondo posto alla Vuelta a España della scorsa stagione, Enric Mas sarà alla partenza a Bruxelles con tanta voglia di scoprire il Tour de France e avrà l'esperto Dries Devenyns al suo fianco per guidalo nelle tappe di montagna.
«È il nostro uomo per la classifica, ma allo stesso tempo sappiamo che per lui il Tour è un mondo da scoprire. È difficile spiegare cos'è questa corsa, per capirla ci devi essere dentro. Tutto è più difficile al Tour e lui deve impararlo».
Tom Steels, che guiderà il team insieme a Davide Bramati e Geert Van Bondt, ha concluso: «Con un roster così forte come il nostro, è stato difficile scegliere otto corridori ed è un peccato che atleti come Philippe Gilbert siano esclusi, ma riteniamo che questa sia una squadra davvero equilibrata».
IL TEAM
Julian Alaphilippe (FRA)
Kasper Asgreen (DEN)
Dries Devenyns (BEL)
Yves Lampaert (BEL)
Enric Mas (ESP)
Michael Mørkøv (DEN)
Maximiliano Richeze (ARG)
Elia Viviani (ITA)