GIRO U23. LA COLPACK PROPONE IL SUO DIARIO - 1

CONTINENTAL | 13/06/2019 | 09:25
di Rossella Dileo

 


Parte oggi uil Giro d'Italia Under e il Team Colpack ripropone un classico appuntamento, quello con il suo diario. La prima puntata, in attesa del via, è dedicato ad un insolito e curioso alfabeto colpakkiano.


A = come Antonio Bevilacqua che di giri ne ha fatti parecchi, 9 come atleta 13 come Ds nei professionisti e 8 come manager nei dilettanti e il suo motto è: calma e sangue freddo

B = Bagioli, Botta, Baldaccini: tre dei nostri atleti che amano far fatica perché essendo scalatori non possono che amare le montagne di questo giro a tappe che si presenta bello tosto e quindi il loro motto è: stiamo vicini e sarà meno dura

C = come Covi che... non ha fatto mistero di venire da anni con i suoi compagni di merende a provare con il risciò il percorso della crono di oggi... ed appena giunto a Riccione ha fatto subito presente che l’aria di mare gli fa bene alla gola, ed il suo motto è: seguitemi e non vi annoierete.

D = come DS, che da noi del ciclismo sta per Direttori Sportivi che poi sono quelli che non dormono da mesi al pensiero di questo Giro e sono quelli che se potessero si rimetterebbero in bici per mettere in atto  i loro suggerimenti…. per fortuna che non sono allenati. Gian, Ivan, Mirko, chi è al Giro e chi invece ha il compito di seguire l’altra parte della squadra ed il loro motto è: impegnatevi perché correre è la parte più bella della vita.

E = come emozioni che si provano prima della partenza. Le vivi in questo momento perché poi da oggi fra la gara, i massaggi, le trasferte ed i km da percorrere il nostro percorso sarà veloce. E nella speranza che arrivino anche momenti di gioia il nostro motto è: mai mollare

F = come famiglia, quella che è rimasta a casa, quella degli atleti, dei tecnici, del personale. Meno male che oggi ci sono i social che ci permettono di rimanere in contatto con i nostri famigliari. Molti ci raggiungeranno durante le tappe più vicine a casa, molti sono al lavoro e non posso farlo ma noi sappiamo che... ci sono vicini con il cuore

G = come Giro d’Italia U23, dieci giorni, un cronoprologo, nove tappe, 175 partenti, 17 squadre italiane, tante maglie da indossare, tanti atleti provenienti da altri stati, ammiraglie, biciclette da strada e da crono, villaggi di partenze ed arrivi, miss, tanta musica e tanta attesa ed il motto è: un Giro tutto da scoprire

H = come hotel che saranno il nostro alloggio per tutte le tappe del Giro. Da oggi ci troviamo, per farvi un esempio, a Riccione all’Hotel Meeting, che ha ospitato due squadre al Giro Professionisti e che ci ha accolto con tanta cortesia e simpatia

I = come immenso è l’impegno che dovranno affrontare in questo Giro ricco di salite e di tappe impegnative... il Mortirolo fa paura a tutti e questa volta la paura è anche doppia visto che si dovrà affrontare due volte ma il motto è: passata la paura inizia la seconda parte!

J = come Jakob, lo specialista del ciclocross, il sei volte campione italiano che si trova a suo agio anche su strada. L’ atleta che più di tutti non si ferma mai, infatti finita la stagione su strada per lui inizia l’avventura nel cross ed è sempre in giro per il mondo. Da oggi, però, per lui una prova importante in terra italiana ed il suo motto è: sempre a tutta, senza un attimo di tregua

K = come il nome del nostro gruppo... i colpakkiani o gli ex colpakkiani che quest’anno al Giro d’Italia prof ci hanno regalato gioie immense. Grazie a tutti ragazzi, speriamo di poter raggiungere i vostri traguardi veramente importanti e qua il motto è: ci voleva proprio!

L = come Limite. In questi 10 giorni ci dovremo spesso spingere oltre il limite. Limiti fisici, soprattutto di fatica, limiti mentali. Una corsa a tappe richiede una preparazione, uno sforzo, una concentrazione, un'attenzione particolari a tutti gli atleti, a tutto lo staff delle squadre e a tutti i componenti dell'organizzazione. 

M = come meccanici e massaggiatori che come ogni anno formano un gruppo eccezionale: sono loro Paolo, Tex, Christian, Marco Gualdino che seguono il Giro, Mattia, Eugenio, Paolino, Muturi, Diego, Giuseppe. E potremmo anche definirli i primi tifosi dei nostri ragazzi.

N = come nomi degli atleti che possono vincere questo Giro d’Italia U23. C’è chi dice che già sa il nome del vincitore, c’è chi dice che i nomi sono più di uno ma a me personalmente piace pensare che tutti i ragazzi italiani presenti siano simbolicamente i vincitori di questo Giro perché comunque per partecipare ed essere presenti oggi hanno dovuto entrare in una speciale classifica fatta apposta per poter decidere la partecipazione delle squadre italiane, e quindi il motto è: grandi ragazzi, tutti quanti.

O = come ora... è giunta l’ora della prima crono, l’ora del prologo, l’ora della prima gara sulla riviera adriatica. E mentre qua inizia la stagione estiva e si accende il sole, il mare ed iniziano le giornate di riposo per molti italiani e per molti stranieri, noi ci troviamo in mezzo a loro a lottare per un podio ed una maglietta colorata da portare per i vari percorsi italiani

P = come pronti. Lo siamo pronti? La cosa vera è che in tutti i momenti della vita non si è mai pronti, ma la cosa importante è essere arrivati qui ed aver fatto il massimo, aver messo il massimo impegno. Tutti e quando diciamo tutti intendiamo, atleti, personale, fornitori tecnici, dalle bici all’abbigliamento, agli integratori, agli alimenti, ai mezzi: tutti ci siamo impegnati da mesi per essere pronti e quindi il motto è: siamo pronti.

S = come sponsor, perché è grazie a loro che questo alfabeto si può completare ed è loro una parte del merito che ci ha portato ad ottenere ottimi risultati a livello Nazionale ed internazionale. È inutile ricordare che senza il nostro Presidente Beppe Colleoni e gli uomini appassionati come lui, noi non potremmo essere qui a raccontarvi questa bella avventura. E qua il motto è: grazie di cuore.

T = come tanta ma tanta salita. Un giro duro ed impegnativo che ci darà la chiara idea del valore di tutti gli atleti che sono riusciti ad essere presenti a questa grande manifestazione. E qua il motto è: dopo la salita arriva la discesa.

U = come l’unione che ci vorrà in ogni squadra per ottenere il massimo risultato, perché è appurato che senza di quella non si va da nessuna parte. Sembra cosa facile a dirsi ma se dobbiamo proprio dircela tutta e giusta……..non è sempre cosi facile. La stanchezza, la sfortuna, le varie dinamiche negative sono sempre in agguato e tutti noi dobbiamo cercare l’unione per ottenere il massimo. E qua il motto è: la pazienza è la virtù dei forti

V = come le poche volate che ci saranno in questo giro o meglio quelle tappe che potranno essere il palcoscenico di uomini come il nostro Masotto che fino ad oggi si è ben comportato nelle tappe con arrivi di gruppo. E qua il motto è: ruote veloci tocca a voi

Z = come zero. Oggi parte il Giro d’Italia U23, da Riccione ore 18 con arrivo in Viale Ceccarini: popolo che pedala vi aspettiamo numerosi!

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è da poco concluso il Giro d’Abruzzo ed il Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, ha voluto esprimere un sentito plauso a tutti i protagonisti, a partire dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: “Dobbiamo fare un...


Tifosi belgi pazzi di entusiasmo per una Freccia del Brabante che ricorderanno a lungo per il duello tra Wout Van Aert e Remco Evenepoel che si è concluso con una volata a due che non ha avuto storia ed è...


Filippo Fiorelli, classe ’94 e portacolori della VF Group Bardiani-CSF Faizanè, conquista la maglia ciclamino al Giro d’Abruzzo. Il corridore siciliano ha brillato durante i quattro giorni di gara, centrando due secondi posti, un settimo e un quarto posto proprio...


Assolo di Guillaume Martin nella Classic Grand Besançon Doubs, con arrivo in salita a Montfaucon dopo 168, 5 chilometri. Prima vittoria in maglia Groupama FDJ per il 31enne francese di Caluire-et-Cuire, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi, che spicca il volo a 2500...


Ancora Ivo Oliveira a far festa in Abruzzo! Il portoghese della UAE Emirates XRG ha conquistato il suo secondo successo personale nella quarta tappa del Giro, corsa da Corropoli a Isola del Gran Sasso per 166 km. Secondo posto sul...


Un ritorno in grande stile, una straordinaria prova d'autrice per Elisa Longo Borghini che ha dominato la Freccia del Brabante Ladies. La campionessa italiana - tornata alle corse oggi dopo la caduta al Giro delle Fiandre e la conseguente ripresa...


Grandi nomi davvero quelli attesi mercoledì 23 aprile alla 89ª edizione de La Freccia Vallone che celebra il 40º anniversario del primo arrivo al Mur de Huy, conquistato nel 1985 dall'eroe locale Claude Criquielion. Da allora, lo Chemin des Chapelles...


Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...


Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...


Alla vigilia del lungo weekend pasquale e di una settimaan che corre poi via fibno al Liberazione, Mattia Negrente èconserva la leadership della classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, riservato alla categoria Under 23. Il ventenne veneto della XdS...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024